Ferrari, c’è un’innovazione incoraggiante: l’indiscrezione che fa ben sperare

In casa Ferrari si respira grande ottimismo per il Mondiale 2022 di Formula 1. Trapelano news incoraggianti da Maranello sul nuovo motore.

Leclerc Sainz
Carlos Sainz e Charles Leclerc (Ansa Foto)

Il 2021 è stato un anno decisamente migliore del 2020 per la Ferrari, ma è il 2022 che deve essere quello del ritorno al top. La Rossa deve giocarsi nuovamente le posizioni che più contano in Formula 1.

A Maranello sono stati mesi di intenso lavoro per realizzare al meglio la monoposto del prossimo campionato. Ci sarà un nuovo regolamento tecnico e la scuderia italiana ha investito tantissimo per poter tornare davanti in griglia. Bisognerà aspettare i test di Montmelò e Bahrain per capire se il lavoro fatto è stato buono.

LEGGI ANCHE -> Ferrari, Binotto ha le idee chiare: l’obiettivo è ambizioso

Ferrari, recuperati cavalli sulla monoposto 2022?

Sainz Leclerc
Carlos Sainz e Charles Leclerc (Ansa Foto)

In queste settimane sono trapelate diverse indiscrezioni positive sulla Ferrari del 2022. Sembra che il nuovo motore, denominato Superfast, abbia dato risultati decisamente incoraggianti.

A livello di power unit, l’unica novità del prossimo anno sarà l’introduzione del carburante E10: una miscela al 90% di combustibili fossili e al 10% di etanolo. Introducendo l’etanolo, è necessario riprogettare le camere di combustione dei propulsori e si perdono circa 20 cavalli (questa la stima di Mattia Binotto).

Stando a quanto riportato da Motorsport.com, in Ferrari avrebbero lavorato così bene da riuscire a recuperare i 20 cavalli persi. Ciò sarebbe stato possibile sia grazie alle grandi qualità del nuovo motore Superfast ideato dall’ingegner Wolf Zimmermann sotto la direzione tecnica di Enrico Gualtieri sia per le qualità chimiche dell’ultimo carburante messo a punto dalla Shell.

Il colosso petrolifero olandese è un partner molto importante per la Ferrari, la collaborazione si è ulteriormente rafforzata e sembra che stia dando ottimi frutti in ottica 2022. A Maranello si respira molta fiducia per il prossimo Mondiale di F1.

Presto la nuova power unit verrà omologata e poi “congelata” fino al 2025. Solo dal 2026 ci sarà un cambiamento di regole per quanto concerne i propulsori della Formula 1 e dovremmo vedere nuovi costruttori nel campionato.

Impostazioni privacy