“Poche volte sono stato così contento per un dodicesimo posto perché dopo i test di Misano eravamo abbastanza pessimisti dato che avevo sentito veramente molto male. Qui invece è andata meglio, soprattutto questa mattina quando siamo riusciti a fare venti, venticinque giri con una buona velocità. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare, ma abbiamo anche fatto parecchie cose: abbiamo lavorato sulla posizione di guida e stiamo cercando di capire, dei tanti dettagli che possiamo regolare sulla moto, quali siano le soluzioni migliori. La Ducati non va cambiata nel suo dna, dobbiamo sfruttarne i lati positivi e migliorare altri. Purtroppo nel pomeriggio ho perso molta forza e ho fatto più fatica ma alla fine sono riuscito a fare un’altra buona quindicina di giri. Diciamo che al momento ho parecchio dolore e poca forza mentre sarebbe meglio il contrario! Le difficoltà maggiori le ho in rettilineo e nelle frenate forti verso destra, come la curva 1 e la curva 4: solo lì perdo un buon secondo, mentre per il resto va già abbastanza bene perché rispetto a Valencia riesco a guidare meglio e la moto è migliorata. La cosa importante sarebbe riuscire a riposare bene stanotte per recuperare un po’ di mobilità, per fare altri 30, 40 giri domani. Proseguiremo con massaggi rilassanti e ghiaccio.”
Motorionline.com
Il Gran Premio d’Ungheria 2025, disputatosi domenica scorsa all’Hungaroring di Budapest, ha rappresentato uno degli…
La ricarica delle auto elettriche rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nel passaggio alla mobilità…
Porsche ha annunciato un’importante revisione della propria strategia produttiva, con il ritorno a un SUV…
Le vacanze estive sono alle porte, e con esse la classica preparazione del viaggio:…
Nel paddock di Formula 1, non solo le monoposto da gara sono protagoniste, ma anche…
Questi sono i falsi miti sulle auto elettriche più diffusi al mondo: se non vuoi…