Per quanto le due vetture siano state provate a quasi un anno di distanza l’una dall’altra, entrambia hanno girato in condizioni atmosferiche pressochè analoghe, ed entrambi si sono dimostrate davvero efficaci e competitive, ma tempi alla mano, nel giro ” Bridge to Bridge “, l’italiana ha mostrato un vantaggio di ben 4 sec.
Il risultato è stato raggiunto dall’ Alfa, grazie ai 235 cv ( 24 in piu’ della rivale tedesca) erogati dal suo 4 cilindri Turbo i 1750 cc che spinge forte nei lunghi rettilinei in falsopiano ed in salita, allo sterzo sempre pronto e sincero, ai freni potenti ed instancabili ed al differenziale elettronico Q2, efficace nell’armonizzare il comportamento dell’avantreno e del retrotreno, soprattutto nei punti piu’ critici e sconnessi del circuito.
Questa prova, nonostante abbia portato l’italiana alla “vittoria”, creerà, secondo noi, ancor piu’ contese tra “Alfisti e Golfisti” nei forum dei siti internet specializzati nel settore auto.
Info da alvolante.it
Redazione
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