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Android Auto sullo smartphone, requisiti per averlo e come installarlo

Torna Android Auto, ma non per tutti: ci sono dei requisiti per poter avere l’applicazione

Android Auto, applicazione che permette ai cellulari di essere collegati alla head unit del cruscotto, è tornata nuovamente disponibile sul Play Store dopo che era scomparso per alcuni aggiornamenti. Il nome completo ora è ‘Android Auto per i telefoni‘ che, però, non sarà utilizzabile da qualsiasi dispositivo. Infatti sarà obbligatorio che essi abbiano l’ultimo aggiornamento al sistema operativo, ovvero, Android 10.

Di seguito vi elenchiamo i maggiori telefoni in circolazione che riceveranno questo aggiornamento del sistema operativo ed il periodo orientativo:

Huawei P30 (gennaio-febbraio 2020).
Huawei P20 (maggio 2020).
Huawei Mate 20 (dicembre-gennaio 2020).
HONOR 20 (gennaio 2020).
HONOR 10 (gennaio-febbraio 2020).
Motorola Moto G7 (febbraio 2020).
Samsung Galaxy S10 (dicembre 2019).
Samsung Galaxy Note 10 (dicembre 2019).
Samsung Galaxy da A10 ad A80 (marzo 2020).
Sony Xperia 10 Plus (gennaio 2020).

Android Auto, come installarlo

Per usufruire di Android Auto, se si ha il requisito minimo del sistema operativo Android 10, c’è bisogno che la vettura sia compatibile. C’è tutto? Bene, non resta che collegare il telefono al sistema infotainment ed aspettare qualche secondo. Una volta che il dispositivo avrà stabilito la connessione, basterà dire “Ok Google” per avere accesso a diversi comandi. Prima di passare al decanto delle funzioni a vostra disposizione, vi chiariamo che serve avere una connessioni dati attiva sul cellulare per rendere possibile tutto questo.

Tornando al discorso di prima, potrete far controllare gli impegni all’Assistente Google, impostare promemoria, ricevere aggiornamenti sulle notizie e chiedere tutte le altre cose che siete soliti fare sul dispositivo mobile.

Potrete ricevere aggiornamenti in tempo reale sul percorso, sull’orario di arrivo stimato e su eventuali pericoli. Infatti si può impostare il navigatore con Google Maps o Waze, dando accesso alla navigazione GPS. Si possono evitare distrazioni impostando il ‘Non disturbare’ personalizzato. Chiamare e rispondere alle telefonate, ma anche inviare e leggere messaggi di tutte le app di messaggistica, usando l’Assistente.

Si possono ascoltare i contenuti multimediali delle app preferite tra cui Spotify, Pandora, iHeartRadio, Google Play Musica, Amazon Music, SiriusXM, TIDAL – High Fidelity Music Streaming, Napster Music e Deezer. Sono supportate anche tante altre app di musica, radio, notizie, sport, audiolibri e podcast.

Ecco le telecamere infallibili per scovare l’utilizzo del telefono in macchina (Foto: Getty)

LEGGI ANCHE—> Come scegliere un’auto usata: tutti i consigli utili

Mattia Di Gennaro

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