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Bici elettrica a distanza: il Covid-19 scatena gli inventori

Si chiama COVID19, e come nome di battesimo forse poteva fare anche un piccolo sforzo in più ma l’idea è davvero molto attuale, mettere sulla bici conducente e passeggero a distanza di sicurezza.

La Covid19, una Bici Eelettrica che rispetta le distanze tra conducente e passeggero

Si chiama Partha Saha ha 39 anni e vive ad Agartala, città indiana nel cuore della regione del Tripura: avrebbe voluto studiare e fare l’ingegnere ma alla fine forse è più famoso come You Tuber: il suo ispirato a biciclette elettriche realizzate con materiale di fortuna, ha già più di 300mila iscritti e la sua ultima creatura ha avuto notevole successo.

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COVID19, la bici elettrica a distanza

“L’idea mi è venuta vedendo due ragazzini che andavano seduti sulla stessa sella in una bicicletta che poteva risultare pericolosa per le norme sulla pandemia e ho deciso i fare qualcosa di completamente diverso”. Uno scooter incidentato è stato tagliato e ricostruito utilizzando un tubolare di fortuna per un telaio lungo 2.85 metri: il motore è diventato elettrico con una batteria da 48 volt capace di generare fino a 750 watt, tanto abbastanza da mettere in movimento il mezzo e fargli raggiungere una velocità di punta di 40 km/h per un’autonomia di circa 80 chilometri con tre ore di ricarica.

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La High Speed, una mountain bike che raggiunge 60 km/h con batterie riciclate

Mezzi spartani ed economici

“Per ora è sufficiente – dice Partha con estremo senso di concretezza – non si tratta di fare delle gare o di vendere mezzi pregiati, mi serve solo per portare a scuola mia figlia di nove anni. E poi sono contento di lanciare un messaggio e di come anche mezzi come bici o piccoli scooter possano essere non solo sicuri di fronte ai rischi della pandemia ma anche non inquinanti. Credo che sia necessario in questa fase della nostra esistenza badare all’essenziale, abbandonare l’idea del lusso e della velocità e badare al concreto.

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Il video della sua bici elettrica a distanza ha riscosso subito molto successo on-line.  E questo gli ha consentito di presentare altre invenzioni che realizza nel suo laboratorio. Il suo mezzo di maggiore successo è una mountain bike equipaggiata con un motore elettrico. Tutto fatto in casa anche la batteria 48 v (tante celle collegate in serie, alcune sono banalissime pile ricaricabili) per 750 watt di potenza. La sua High Speed ha raggiunto i 64 km/h

Stefano Benzi

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