News

Mezzi pubblici, arriva l’app per la Fase 2: l’annuncio del ministro De Micheli

In vista della Fase 2, il ministro dei Trasporti Paola De Micheli ha annunciato lo sviluppo di un’app per garantire le distanze sociali sui mezzi pubblici

In vista della Fase 2, il ministro De Micheli ha annunciato app per garantire distanze sui mezzi pubblici (Pixabay)

Come annunciato dal Governo qualche giorno fa, dal 4 maggio in Italia prenderà il via la Fase 2. Oltre alla ripresa di diverse attività lavorative, anche i mezzi pubblici torneranno a lavorare a pieno regime. Uno degli argomenti maggiormente di discussione riguarda il rispetto delle distanze sociali su bus, treni e metropolitane, in modo da garantire la sicurezza dei cittadini. In questo senso, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti è al lavoro per varare diverse misure, che avranno l’obiettivo di offrire un servizio il più possibile sicuro.

Oltre ai già citati accorgimenti, il ministro De Micheli ha annunciato che è in fase di sviluppo, e sarà presto disponibile a tutti, un’app per smartphone che dovrebbe aiutare a mantenere le distanze sui mezzi pubblici. Il funzionamento sarà molto semplice: in caso di un numero eccessivo di passeggeri già presenti, il software avviserà l’utente che dovrà aspettare il mezzo successivo, evitando così pericolosi assembramenti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Valentino Rossi, futuro lontano dalla MotoGP: la previsione di Suppo

Fase 2 e trasporti pubblici: le novità

Tutte le novità previste per i mezzi pubblici (Getty Images)

La Fase 2, oltre a ripresa delle principali attività lavorative del Paese, vorrà dire anche ritorno a pieno regime dei mezzi pubblici. Il Governo ha già annunciato quali accorgimenti verranno presi per evitare pericolosi assembramenti, soprattutto negli orari di punta. L’idea è quella di garantire il distanziamento sociale tra i passeggeri. L’app proposta dal ministro dei Trasporti De Micheli è solo l’ultima delle diverse novità che prenderanno il via la prossima settimana.

Innanzitutto, l’accesso al trasporto pubblico sarà controllato. Si calcolano numeri di passeggeri totali molto inferiori rispetto a quelli che si registravano prima dello scoppio dell’emergenza Covid-19. All’interno di bus e metro, saranno presenti dei “segnaposto“, che indicheranno alle persone dove posizionarsi. Tra una persona e l’altra, inoltre, sarà obbligatorio avere più posti liberi. Queste misure hanno già incontrato le critiche di diversi enti legati al trasporto, che hanno denunciato come sia impossibile far rispettare le distanze durante gli orari di punta.

FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Fase 2, spostamenti in auto: quante persone a bordo, domande e risposte

Pasquale Conte

Recent Posts

Proprietario di una stazione di servizio guarda bene in cassa ed esce: dopo torna con 2,8 milioni a casa

Una storia a dir poco sorprendente ha come grande protagonista un gestore di un distributore…

2 ore ago

Nel 2025 c’è un solo marchio di auto non in perdita: qual è e come ci è riuscito

Solo una casa riesce a mantenere i bilanci attivi, nel 2025. Non è italiana ma…

8 ore ago

Auto elettriche, associazioni: “No all’Eco-score per i nuovi incentivi statali”

Permane l’incertezza sul futuro degli incentivi per auto elettriche nel 2025, con un dibattito acceso…

2 mesi ago

Mitsubishi Eclipse Cross debutta in versione elettrica con 600 km di autonomia dichiarata

Dopo oltre un decennio e mezzo dal lancio della sua prima vettura elettrica, la Mitsubishi…

2 mesi ago

F1, Bearman vicino alla squalifica: “Ora guiderò con maggiore cautela”

Oliver Bearman, giovane pilota britannico della Haas in Formula 1, si trova in una posizione…

2 mesi ago

Ungheria F1, Ferrari in crisi e McLaren dominante: tutte le verità su Budapest

Il Gran Premio d’Ungheria 2025, disputatosi domenica scorsa all’Hungaroring di Budapest, ha rappresentato uno degli…

3 mesi ago