Gigi Dall'Igna con Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo (Getty Images)
Gigi Dall’Igna ammette ciò che al momento non permette a Ducati di rinnovare il contratto di Andrea Dovizioso. Al tempo stesso spiega che il ritorno di Jorge Lorenzo non viene considerato.
In casa Ducati il mercato piloti è ancora aperto, perché l’unico sicuro di un posto per il 2021 è Jack Miller. Nel team ufficiale si punta a confermare Andrea Dovizioso, ma non c’è ancora accordo sul rinnovo.
Il contratto del tre volte vice-campione del mondo MotoGP scade a fine anno e il suo manager Simone Battistella sta trattando con la casa di Borgo Panigale per raggiungere un’intesa. I negoziati stanno andando un po’ per le lunghe, però la sensazione è che alla fine la firma arriverà.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> MotoGP, è fatta per Petrucci in KTM: i dettagli dell’accordo
Gigi Dall’Igna, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha spiegato quale sia oggi la situazione inerente la trattativa con Dovizioso: «La negoziazione va avanti da un po’, non stiamo trovando la quadratura del cerchio. La situazione si è arenata per un problema economico».
Il direttore generale Ducati ammette che c’è un ostacolo di natura economica a separare le parti. La proposta di ingaggio fatta da Borgo Panigale non soddisfa il pilota forlivese, dunque la firma non è affatto vicina ancora.
Nei giorni scorsi è emersa la clamorosa indiscrezione che darebbe come possibile un ritorno di Jorge Lorenzo in Ducati, ma Dall’Igna sembra spegnere un po’ queste voci di mercato: «Non posso dire che non ci siamo sentiti, gli ho fatto gli auguri per il compleanno. Ma per me non è una situazione su cui val la pena di ragionare. Avesse fatto una wild card o un test in più sarebbe meno difficile per tutti fare ragionamenti».
L’ingegnere veneto sembra abbastanza netto nel dire che Lorenzo non verrà preso in considerazione. Sarebbe un rischio molto grande affidarsi a un pilota che nel 2019 ha vissuto una stagione piena di problemi fisici e tecnici in Honda. E che alla fine si è anche ritirato dalle gare.
Sicuramente il rientro in Yamaha come tester era propedeutico a valutare un eventuale ritorno in MotoGP, visto che avrebbe dovuto disporre di alcune wild card per poter gareggiare. Ma Dorna, per limitare il personale nel paddock per ragioni di sicurezza, ha deciso di annullarle e dunque il maiorchino non potrà valutare il suo livello in pista.
Per Ducati sarebbe una scommessa troppo grande puntare su Lorenzo. Stando alle parole di Dall’Igna, l’ipotesi è fanta-mercato. Anche se, in piena trattativa con Dovizioso, difficilmente avrebbe potuto sbilanciarsi sull’arrivo di un altro pilota. Vedremo se lo scenario cambierà.
LEGGI ANCHE >>> MotoGP, Ducati ha cercato Marquez: il dirigente ducatista svela il retroscena
L'alba di una nuova era inizia per la casa Ferrari: il marchio ha fatto meraviglie,…
Hyundai ha cambiato per sempre il modo in cui usiamo le auto elettriche. Ecco come…
Mark Zuckerberg è uno degli uomini più ricchi del mondo. Vi siete mai chiesti cosa…
Ricordi questo storico modello italiano? Potrebbe tornare in queste vesti! Ci sono automobili che lasciano…
In un caso soprattutto, devono informarti della possibilità di chiamare l'avvocato. Altrimenti non possono farti…
Monopattini elettrici sequestrati in tutto il paese. Erano stati trasformati in pericolosissimi mezzi. I controlli…