News

Tesla, dipendente accusato di sabotaggio: tentativo sventato

In base a quanto riporta Bloomberg News, un dipendente ha eseguito un tentativo di sabotaggio ai danni di Tesla, fortunatamente sventato dal team sicurezza.

TeslaTesla
Tesla (Foto: Getty Images)

Tesla, azienda all’avanguardia nella produzione di auto elettriche, è stata protagonista di un episodio spiacevole che avrebbe potuto avere gravi conseguenze a livello di bilancio e non solo. All’interno dello stabilimento di Freemont un dipendente è stato infatti sorpreso mentre stava architettanto un tentativo di sabotaggio ed è stato così licenziato. La comunicazione ufficiale, secondo quanto riporta il quotidiano economico finanziario Bloomberg News, è stata data anche ai lavoratori. L’intento, fortunatamente sventato sul nascere, era quello di compromettere una delle linee di produzione della fabbrica.

All’interno della comunicazione via email inviata solo pochi giorni fa, è stata ufficializzata l’indagine interna che era stata portata a termine e che si era necessaria per chiarire meglio come si fossero svolti i fatti. Questo ha portato a interrompere temporaneamente la produzione.

Tesla (Foto: Getty Images)

Potrebbe interessarti – Tesla, i progetti ambiziosi di Elon MUsk: auto low cost e super batteria

Tesla e il sabotaggio di un dipendente sventato: la comunicazione ai lavoratori

A firmare la comunicazione è stato Al Prescott, vice presidente legale e consigliere generale di Tesla, che ha voluto rendere noto a tutti, in un atto di estrema trasparenza cosa sia accaduto. Due settimane fa i team IT e InfoSec sono riusciti a far venire alla luce un’azione di sabotaggio effettuata da un dipendente. Almeno per ora si è deciso di non far emergere il nome del responsabile.

Il danno avrebbe potuto quindi essere particolarmente grave sul piano economico, ma l’intervento dei team che si occupano della sicurezza si è rivelato provvidenziale. Questo ha quindi permesso che le conseguenze potessero degenerare, oltre che di riprendere regolarmente la produzione. Se questo non fosse avvenuto, inevitabilmente, gli effetti sarebbero potuti essere negativi anche per le vendite.

Il responsabile, in base a quanto trapela, era comunque convinto di poterla fare franca. Anzi in un primo momento avrebbe tentato di discolparsi accusando un collega. Successivamente sarebbe arrivato a distruggere un computer aziendale per eliminare alcune prove a suo carico. Una volta scoperto, la confessione è stata inevitabile, così come il licenziamento.

Potrebbe interessarti – Audi sfida Tesla: il progetto Artemis e due nuovi Suv elettrici

Ilaria Macchi

Recent Posts

Dacia Sandero 2026, nuovo modello all’insegna della potenza: aumentano i cavalli

La Dacia Sandero non è un'auto nota per la sua potenza. Ma le cose cambiano... …

1 ora ago

Ferrari, crisi di nervi per Hamilton: “Non me lo spiego, ora mi sento vuoto”

Lewis Hamilton ha concluso un Gran Premio di Montecarlo abbastanza complesso, ecco cosa è successo…

8 ore ago

Posso lasciare l’auto nel parcheggio del supermercato e andare altrove? Cosa dice la legge

Parcheggio gratis? Forse no, leggi bene le regole per scoprire cosa rischi se fai questa…

9 ore ago

Arnold Schwarzenegger, in vendita la sua Bugatti Veyron Grand Sport Vitesse: il prezzo enorme

La Bugatti Veyron Grand Sport Vitesse di Arnold Schwarzenegger è ora disponibile per un collezionista…

12 ore ago

Se vuoi una Jeep Avenger, in questo caso puoi benissimo comprarla: più economica della Pandina

La Jeep Avenger a Km 0 può essere acquistata a prezzi simili a quelli di…

13 ore ago

Addio alle auto elettriche e all’idrogeno: Renault svela il motore del futuro

Basta con i motori tradizionali, anche quelli elettrici: la casa Renault ha un asso nella…

15 ore ago