Andrea Dovizioso (Getty Images)
Massimo Rivola ha svelato il tentativo di portare Andrea Dovizioso in Aprilia: tutti i dettagli
L’Aprilia è a caccia di un pilota per la stagione 2021 di MotoGP e Massimo Rivola, numero uno di Aprilia Racing, ha spiegato i piani e le intenzioni della scuderia italiana ai microfoni di Sky Sport. A partire dall’ammissione nell’aver contattato Andrea Dovizioso, che a fine anno ha già annunciato il divorzio dalla Ducati. L’idea di Rivola era continuare il binomio italiano moto-pilota interrotto con la condanna per doping inflitta a Iannone dal Tas (confermati 4 anni di squalifica). In questa stagione la sella di Iannone è stata affidata ai due collaudatori Lorenzo Savadori e Bradley Smith; la scuderia è a caccia di un pilota per la prossima stagione. Rivola ha ammesso di aver dialogato con Dovizioso e non ha nascosto la sua delusione per il rifiuto da parte del 34enne. “Rispettiamo la sua decisione – le parole di Rivola – ma c’è rammarico. Ci saremmo potuti togliere grandi soddisfazioni creando un binomio italiano“, ha concluso per poi ammettere candidamente “non siamo la Honda e siamo stati onesti con Dovi. Credo che la nostra moto non abbia proprio nulla da invidiare alle altre“.
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L’Aprilia, ha spiegato Rivola, ha incassato anche il “no, grazie” di Cal Crutchlow, altro pilota sondato. Ed anche qui si è avvertito un tono un po’ polemico per il comportamento del pilota. “Sarebbe stato meglio ce l’avesse comunicato prima – ha spiegato. Ci ha detto di accettare l’offerta della Yamaha come collaudatore dopo i primi contatti, quando avrebbe dovuto decidere” ha continuato. Rispettiamo la sua scelta di vita, forse non ha voluto rischiare ulteriormente il suo fisico già provato, ha una famiglia“, ha concluso.
Cosa farà l’Aprilia? Pescherà dalla Moto2? Rivola ha spiegato come la seconda classe sia vista con grande interesse dal team, perché ricca di talenti, non escludendo una trattativa per uno dei tanti piloti italiani presenti, su tutti Bezzecchi o Di Giannantonio. D’altronde, i vari Bastianini, Marini e Martin hanno già firmato con altre scuderia di MotoGP nella prossima stagione. Ancora qualche settimana e scopriremo chi siederà sulla sella della moto di Noale.
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