Marc Marquez (Getty Images)
I dottori hanno scoperto un’infezione al braccio destro di Marc Marquez, che in questi giorni si è sottoposto alla terza operazione all’omero.
Sicuramente il 2020 è un anno che Marc Marquez non ricorderà positivamente. Voleva dare l’assalto al nono titolo mondiale, invece si è ritrovato a saltare tutto il campionato MotoGP.
Colpa della frattura all’omero destro rimediata nella prima gara di Jerez e di alcuni errori commessi dopo la prima operazione. Aver cercato di recuperare con anticipo è stato sbagliato. Il pilota Honda ha dovuto sottoporsi a un secondo intervento e in questi giorni ce n’è stato anche un terzo. Difficile dire quando rientrerà in pista.
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Nella giornata di oggi la Honda ha comunicato che è sorto un nuovo problema al braccio destro di Marquez: «La situazione clinica post-operatoria è ritenuta soddisfacente dal team medico dell’Hospital Ruber Internacional a Madrid. Tuttavia, le colture ottenute durante l’intervento di pseudoartrosi hanno confermato che c’era una precedente infezione nella frattura. Marquez deve effettuare trattamento antibiotico specifico nelle prossime settimane».
Il fenomeno di Cervera rimarrà per altri giorni presso l’Hospital Ruber Internacional di Madrid, dove è stato operato nella giornata di giovedì. L’infezione pregressa all’omero destro fratturato a Jerez lo costringerà ad assumere degli antibiotici per guarire e servirà del tempo.
Un 2020 assolutamente da dimenticare per Marquez, che ha ammesso gli errori commessi dopo il suo infortunio nel cercare di rientrare prima del previsto. La situazione andava gestita diversamente e i dottori dovevano tenere a freno la sua voglia di tornare a correre. Ovviamente lui spera di poter tornare sulla Honda già a fine marzo per la prima gara di Qatar, però sarà difficile.
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