Auto

Alfa Romeo Giulietta, perché si chiama così: l’origine “romantica” del nome

L’Alfa Romeo Giulietta è tra le auto più amate del Biscione. Ma qual è l’origine del suo nome? Il tema romantico preponderante

Alfa Romeo Giulietta (Getty Images)

E’ una delle vetture più amate dagli italiani l’Alfa Romeo Giulietta, simbolo di tradizione del marchio del Biscione che coniuga eleganza e sportività. La vettura è una berlina del segmento C, tornata in produzione nel 2010, con due restyling nel 2013 e nel 2016. Uno dei modelli più prodotti – circa 475.000 – finita in pensione con la fine del 2020; l’auto, infatti, lascerà il posto alla Tonale in questo 2021, provocando un grande vuoto nel cuore degli italiani innamorati della quattro porte.

Ma qual è l’origine del nome Giulietta? Di sicuro ha attinenza con la Capuleti del capolavoro di Shakespeare, ma solo indirettamente. Secondo la versione esposta da Enzo Caffarelli, il linguista autore de “I nomi delle automobili” il tutto sarebbe avvenuto durante una cena. Ad un tavolo presenti i dirigenti dell’Alfa Romeo e la moglie dell’ingegnere Leonardo Sinisgalli, la De Cousandier. Un principe russo si avvicinò e, indicando i protagonisti, esclamò come vi fosse una Giulietta tra sette Romei. Da lì l’idea di associare quel nome alla berlina milanese.

LEGGI ANCHE >>> Toyota Yaris, perché si chiama così: l’origine del nome tra greco e tedesco

Alfa Romeo Giulietta, donzella graziosa

Alfa Romeo Giulietta (Getty Images)

Una versione leggermente differente secondo altri che svelano come al tavolo non fosse presente alcuna donna; da qui la battuta del comico russoNon vedo alcuna Giulietta, solo otto Romeo” che colpì i dirigenti dell’Alfa solo successivamente, proprio nel momento di scegliere il nome della vettura. La cena in un lussuoso ristorante di Pagini nel 1950 fu organizzata dalla filiale dell’Alfa della capitale francese dopo il successo al Salone di Parigi della 1900.

Altra leggenda, invece, narra come il nome Giulietta fu assegnato all’auto in quanto sul mercato presente un furgone chiamato, manco a dirlo, Romeo. Un lavoratore instancabile che aveva necessità di essere accompagnato da una donzella graziosa, la Giulietta appunto. Da qui, quindi, la nascita di uno dei primi nomi femminili per una vettura.

Giovanni Spinazzola

Recent Posts

Il volante della mia auto è bollente per le alte temperature, cosa posso fare?

Può capitare in estate di rientrare in auto e di dover fare i conti con…

1 ora ago

Famiglia Agnelli, lutto improvviso: grande dolore

Tutta la famiglia Agnelli è in lutto per la scomparsa improvvisa di una figura molto…

3 ore ago

Alfa Romeo, debutta il nuovo modello: l’annuncio fa esultare i tifosi

La nuova Alfa Romeo 33 Stradale si prepara a un debutto su strada di grande…

13 ore ago

I vetri oscurati dell’auto servono a riparare dal sole? Occorre fare chiarezza

Vetri oscurati al centro della questione: proteggono dal sole o meno?  Con il torrido caldo…

20 ore ago

Honda a lavoro per un nuovo sistema ibrido, arriverà nel 2027: come sarà

Il marchio giapponese Honda sta lavorando alacremente per lanciare sul mercato vari modelli di auto…

21 ore ago

Incidente con questo veicolo: non paghi tu, leggi bene le clausole

Il sogno di tutti gli automobilisti distratti! Se fai un incidente con questo veicolo, non…

24 ore ago