Land Rover Defender Camel Trophy: il ritorno di un mito (press room)
Land Rover Defender, riecco la mitica edizione del Camel Trophy. Super fuoristrada da “battaglia” con motore V8 da 405 CV, stile vintage e grafiche specifiche per il ritorno di un’icona dell’offroad
Un fuoristrada aggressivo, vecchio stampa. Rude e concreto. Giallo è il suo colore: un vero e proprio mito. È la Land Rover Defender, che nella sua colorazione “Camel Trophy” è diventata un’icona delle avventure lontano dall’asfalto. Dopo 5 anni dallo stop alla produzione della vecchia Land Rover Defender qualcosa torna a muoversi. A Solihull, sede della fabbrica dello storico marchio, la nostalgia ha preso il sopravvento: via libera allo speciale progetto per la costruzione di soli 25 esemplari della mitica “Camel Trophy”.
Una chicca, un mito che ritorna, anche se – come vedremo – non certo alla portata di tutti. Le persone più attempate ricorderanno bene gli adesivi “Camel Trophy” appiccicati un po’ su tutte le Land Rover. Era il simbolo del fuoristrada duro e crudo. E poi c’era lui, il mitico fuoristrada pieno di adesivi, fari tondi supplementari davanti e dietro, l’immenso porta oggetti superiori e l’iconica ruota di scorta in bella mostra dietro il posteriore. Una vettura che ha esercitato fascino anche per chi l’offroad non lo ha mai praticato. E’ ora è tempo di tornare: tutto all’insegna della nostalgia. Il motore resta un bel V8 benzina, ma ovviamente è stato adeguato.
Leggi anche – Jaguar, Land Rover: progetto “Tucana” per i veicoli elettrici, i dettagli
La Land Rover Defender Works V8 Trophy passa dai 114CV della versione di quasi 40 anni fa ai ben 405CV di quella attuale. Sostanzialmente è lo stesso motore della “normale” versione Works, che fu prodotta nel 2018 in soli 150 esemplari. Solo per appassionati e palati fini. Stavolta c’è anche un cambio automatico ZF a 8 rapporti e l’immancabile trazione integrale. Tutti i dettagli, dalle sospensioni allo sterzo, passando per le luci (full LED) sono state aggiornate e riammodernate. Molta cura nell’abitacolo, decisamente confortevole per essere un quello di un fuoristrada creato per i percorsi più improbabili. Troviamo sedili Recaro e rivestimenti Windsor, totalmente in pelle.
Però, attenzione: niente tecnologia. La scelta di Land Rover è di lasciar fuori i progressi digitali e dare spazio all’analogico fascino vintage. Difficile e avventuroso. E saranno solo 25 i fortunati (e ricchi) proprietari di questa chicca su quattro ruote. Al costo di ben 195mila sterline (223mila euro) potranno aggiudicarsi uno dei rari esemplari, e soprattutto vivere una particolare esperienza al castello di Eastnor. In quella sede potranno ritirare il loro gioiello, ma solo dopo una 3 giorni con un mini Camel Trophy appositamente ricreato per gli acquirenti di questo mito “nemico” dell’asfalto.
Una storia che farebbe ridere se non fosse tragica. Non l'aveva riconosciuta: glie l'hanno venduta…
L'alba di una nuova era inizia per la casa Ferrari: il marchio ha fatto meraviglie,…
Hyundai ha cambiato per sempre il modo in cui usiamo le auto elettriche. Ecco come…
Mark Zuckerberg è uno degli uomini più ricchi del mondo. Vi siete mai chiesti cosa…
Ricordi questo storico modello italiano? Potrebbe tornare in queste vesti! Ci sono automobili che lasciano…
In un caso soprattutto, devono informarti della possibilità di chiamare l'avvocato. Altrimenti non possono farti…