Milano in lockdown (Foto: Getty Images)
Il governo potrebbe adottare misure restrittive più rigide a breve: tr le idee allo studio c’è una Zona Rossa nei weekend in tutta Italia.
Il primo decreto approvato dal nuovo governo Draghi è entrato in vigore dal 6 marzo e sarà valido fino al 6 aprile. Il premier ha deciso di mantenere il sistema delle fasce a colori già adottato da Conte, che prevede norme via via più restrittive a seconda del numero di contagi, ma potrebbe presto fare un parziale dietrofront. Ci sono infatti zone del nostro Paese dove la situazione appare più grave e sta quindi valutando, in accordo con il Cts, di irrigidire ulteriormente le misure. Si fa infatti sempre più forte l’idea di dover fare una Pasqua blindata, in modo quasi del tutto simile a quanto accaduto un anno fa.
Gran parte degli esperti sono concordi sulla necessità di non poter abbassare la guardia in questa fase. E’ quindi fondamentale ridurre quindi il più possibile i contatti con le persone non conviventi. A preoccupare sono innanzitutto le varianti del virus, che appaiono più contagiose. Già nei prossimi giorni potrebbero quindi essere adottati i nuovi provvedimenti, non si sa ancora se validi a livello nazionale.
Potrebbe interessarti – Lombardia, Zona Arancione Rafforzata: le regole per gli spostamenti
Una decisione definitiva non è ancora stata presa, ma sono diverse le ipotesi allo studio. Tra le idee c’è la possibilità di chiusure generalizzate nei fine settimana, zone rosse più rigide e il criterio di 250 casi ogni 100mila abitanti per entrare automaticamente in zona rossa. Non è escluso che il coprifuoco, in vigore ormai da mesi, possa scattare non più alle 22 come ora, bensì alle 19. Quest’ultima misura verrebbe però introdotta in modo specifico nelle “zone rosse” proprio per ridurre le persone che possono circolare. In questo caso sono consentiti spostamenti solo per motivi di salute, lavoro e necessità, comunque da giustificare tramite autocertificazione.
Un’altra opzione, che divide però in parte la maggioranza, è quella di un lockdown generalizzato, con caratteristiche quasi simili a quanto accaduto un anno fa, se si dovesse arrivare a superare i 30 mila positivi nell’arco di una giornata.
Nel frattempo, si punterebbe comunque a dare un ulteriore sprint alla campagna vaccinale, che sta proseguendo ancora troppo a rilento in diverse zone nonostante sia partita ormai da più di due mesi.
Racconto da brividi di un operaio italiano. L'oscura realtà dietro gli stabilimenti del marchio. Tutti…
Arriva il nuovo SUV di grandi dimensioni Renault. Il nome è un capolavoro di storia…
Guidare in questo modo non è certo un comportamento saggio per un automobilista. Specie per…
Una storia che farebbe ridere se non fosse tragica. Non l'aveva riconosciuta: glie l'hanno venduta…
L'alba di una nuova era inizia per la casa Ferrari: il marchio ha fatto meraviglie,…
Hyundai ha cambiato per sempre il modo in cui usiamo le auto elettriche. Ecco come…