Bayern, Coman multato: in Mercedes all’allenamento, lo sponsor è Audi

Kingsley Coman esterno del Bayern Monaco (Getty Images)

Il Bayern Monaco ha multato Kinglesy Coman: l’esterno transalpino si è presentato all’allenamento in Mercedes ma l’Audi è lo sponsor del club

Kingsley Coman esterno del Bayern Monaco (Getty Images)

Il calcio ed i motori vanno spesso di pari passo. Ai giocatori piacciono le auto lussuose e sportive, i club stringono accordi di sponsorizzazioni con i marchi a scopo di marketing. Il Bayern Monaco, club campione di Germania, Europa e del Mondo in carica, capace di vincere tutto nella scorsa stagione, da anni ha un accordo con la Audi. La casa automobilistica tedesca fornisce ai bavaresi – dal presidente ai calciatori tutti – le sue auto e chiaramente il club vuole che i suoi tesserati, al centro sportivo, si presentino con le vetture della Casa dai Quattro Anelli. Situazione analoga, di fatto, anche al Real Madrid, il cui sponsor è sempre la Audi. Come se non bastasse, il marchio tedesco, come spiega il quotidiano spagnolo Marca, è uno degli azionisti principali della società tedesca. Ecco perché chi trasgredisce a tali regole incorre in sanzioni anche pesantissime.

Coman all’allenamento in Mercedes Classe G: scatta il provvedimento

Mercedes Classe G (mercedes-benz.it)

Protagonista in negativo Kingsley Coman, esterno francese ex Juve, che l’anno scorso regalò la Champions League al Bayern con la rete decisiva in finale contro il Paris Saint Germain. L’ala, però, l’ha fatta grossa. Si è presentato all’allenamento a bordo di una Mercedes Classe G, il Suv della casa di Stoccarda. Scelta che non è piaciuta al Bayern che ha costretto il ragazzo a parcheggiare il veicolo all’esterno del centro sportivo.

Come se non bastasse, Coman sarà costretto a pagare anche una multa di 50mila euro. Come afferma il quotidiano tedesco Bild, infatti, i calciatori hanno l’obbligo di utilizzare le Audi ad ogni situazione ufficiale, compresi allenamenti e partite. Non è la prima volta, d’altronde, che vengano presi provvedimenti di tal genere nei confronti dei calciatori della squadra. In passato, infatti, stesso trattamento era toccato a Boateng e Coutinho – entrambi a bordo di una Mercedes – e Sule, su una Ferrari.