F1 GP Bahrain, rischio penalità in griglia per Vettel (Foto: Getty)
F1 GP Bahrain, rischio penalità in griglia per Vettel: il pilota tedesco dell’Aston Martin ha chiuso la qualifica con un deludente 18° posto
Non è stato, finora, un weekend positivo per Vettel al GP di Bahrain. Dopo il 18°posto nelle Qualifiche, il pilota dell’Aston Martin è stato penalizzato di cinque posizioni per non aver rispettato la segnalazione delle Bandiere Gialli durante il Q1. Il tedesco, dunque, partirà dall’ultimo posto. Il verdetto è arrivato poco prima dell’inizio del GP previsto alle 17.
Non è sicuramente cominciato nel migliore dei modi il mondiale 2021 per Sebastian Vettel. Le premesse con l’Aston Martin erano sicuramente altre, considerando l’ottima base di partenza rappresentata dalla Racing Point dello scorso anno e la possibilità di poter contare sulla power unit Mercedes. A dire il vero vedendo la monoposto della scuderia di Lawrence Stroll di simile con le “Frecce nere” c’è molto di più, ad esempio il fondo e l’anteriore. Nonostante tutto, però, le prestazioni in pista non stanno arrivando e il risultato delle qualifiche di ieri sta lì a dimostrarlo. Il migliore è stato Lance Stroll, autore del decimo tempo, mentre per l’ex pilota Ferrari non si è andati oltre la diciottesima piazza. Una differenza troppo evidente da digerire e che dovrà portare ad un pronto riscatto durante il Gran Premio.
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Il problema è che Vettel potrebbe essere addirittura retrocesso dalla nona fila, che attualmente condivide con la Williams di Latifi. Questo per una presunta irregolarità in regime di bandiere gialle nel Q1 che potrebbe costargli una penalizzazione. I commissari di Sakhir lo hanno convocato alle ore 13.30 locali (le 12.30 italiane), poco prima del via della gara (ore 17 da noi).
Il tedesco è indagato nello specifico per non aver rispettato la segnalazione di una doppia bandiera gialla alla prima curva, dopo il testacoda di Nikita Mazepin.
Secondo quanto previsto dal regolamento: “Qualsiasi pilota che passa attraverso un settore con doppia yellow flag deve ridurre sostanzialmente la propria velocità in modo da essere pronto a cambiare direzione o a fermarsi”. A quanto pare il driver dell’Aston Martin non avrebbe sollevato a sufficienza il piede dall’acceleratore, in base alle analisi effettuate sul monitor della telemetria.
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