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500 Miglia di Indianapolis, Bourdais auto a fuoco nelle Libere | Video

É iniziata con le prime sessioni di prove libere l’avvicinamento alla 500 Miglia di Indianapolis che si terrà domenica 30 nello storico ovale americano

Prime prove libere per la 500 Miglia di Indianapolis (Getty Images)

É già clima di festa e di grandi aspettative intorno all’Indianapolis Motors Speedaway, lo storico  ovale americano che domenica 30 maggio ospiterà l’edizione numero #105 della 500 Miglia di Indianapolis.

500 Miglia Indianapolis, grande attesa

La ‘corsa della rinascita’: così viene presentata dai media americani l’edizione 2021 della 500 Miglia, perché arriva dopo il Covid e alla vigilia di un anno estremamente ambizioso sotto l’aspetto dell’organizzazione di eventi e della riapertura al pubblico. Per cui, in attesa che le ultime prescrizioni cadano e che si possano davvero riaprire i cancelli, Indianapolis ieri ospitava già diverse migliaia di spettatori e che i 135mila biglietti previsti per la corsa sono praticamente già del tutto esauriti.

Gli organizzatori hanno messo in vendita esattamente quando concordato con le autorità federali e locali: e dunque il 40% dei posti disponibili. La gente non si è fatta cogliere impreparata e ha acquistato tutto quello che poteva. Indianapolis sarà il primo grande evento sportivo dopo la pandemia: mai così tanto pubblico dal marzo 2020, da quando il lockdown ha congelato concerti, festival e manifestazioni sportive.

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Sebastien Bourdais, auto in fiamme dopo le prime prove a Indianapolis (Getty Images)

Le prime prove libere, Bourdais a fuoco

Clima di entusiasmo anche per le prime prove libere: pubblico entusiasta, applausi e passerelle anche se si trattava solo di scaldare il motore e fare qualche giro. Ma i piloti non si sono fatti pregare e hanno spinto sul serio: basti pensare che in una edizione che vede in lizza ben nove piloti che alla 500 Miglia hanno già vinto, ben sette del “winners club” hanno fatto registrare tempi di tutto rispetto nella top 10.

Il più veloce è stato vincitore del 2018 Will Power, che ha messo la sua Chevrolet del Team Penske davanti al vincitore del 2014 Ryan Hunter-Reay con la prima delle sei Andretti Autosport iscritte alla corsa. Dietro di loro il vincitore dello scorso anno, Takuma Sato. Quinto Conor Daly, sesto il vincitore 2019 Simon Pagenaud, quindi Pato O’Ward, uno dei piloti più in forma di questo avvio di stagione.

Prove movimentate per Sebastien Bourdais la cui Chevrolet ha preso fuoco all’improvviso per un improvviso guasto al motore. Nessuna conseguenza per il pilota.

Stefano Benzi

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