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Pedaggi Autostrada, l’annuncio del Ministro: “Sconti se ci sono lavori”

Il ministro dei Trasporti Giovannini annuncia: “Giù tutti i pedaggi se ci sono lavori in autostrada”, ma per ora è soltanto una proposta

Foto di Schwoaze da Pixabay

L’economia nazionale è in salita: i dati sono molto confortanti, anche se si tratta di un effetto “rimbalzo” dovuto alla ripresa delle attività. Tuttavia, non c’è modo migliore di far ripartire il Paese, con un PIL previsto per il 2001 che dovrebbe toccare il 5% di crescita. E’ il momento di fare investimenti, e il ministro delle Infrastrutture e mobilità sostenibili Enrico Giovannini punta molto sul suo settore per il rilancio di un settore che da troppi anni ristagna.

Nel corso di un’intervista a “La Stampa”, Giovannini ha parlato di Tav, di strade e trasporti. “I soldi ci sono, li abbiamo”, ha spiegato. Ma come ha ricordato il ministro, servono soprattutto correttivi: porta l’esempio di cosa ha fatto l’Aspi in Liguria, dove alcuni pedaggi sono stati ridotti o azzerati a causa del traffico e dei disagi dovuti alle code per i lavori.

Leggi anche – Pedaggi Autostrade, possibili novità dal 2022: attenzione alle emissioni

Pedaggi in Autostrada, il ministro Giovannini annuncia un’importante novità

Giovannini ritiene che questo sia un esempio da seguire: “Dobbiamo rinegoziare 15 concessioni, e siamo pronti a proporre a ogni gestore di adottare questa pratica dove è necessario”. Giovannini intende puntare sul generale senso di fiducia che si sente grazie all’allentamento della pandemia e la ripresa economica. Ecco perché “lo spunto” per intervenire sui pedaggi lì dove ci sono disagi a causa dei lavori è concreto.

Il Ministro ha spiegato che sarebbe un segnale positivo nei confronti degli utenti, che si attendono riscontri concreti sul rilancio delle strade e autostrade e le opere di ristrutturazione annunciate ormai da anni e non ancora concretizzate. Un segnale, quindi, che va nella direzione del rilancio generale dell’economia. “Il pericolo è che la liquidità resti sui conti correnti di imprenditori e privati. In questo modo l’economia ristagnerà”, ha spiegato. La ricetta per riportare fiducia e dare segnali di cambiamento, quindi, passa anche per operazioni “simboliche” come gli sconti o l’azzeramento dei pedaggi in caso di traffico a causa dei lavori in autostrada.

 

 

 

Giovanni Scotto

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