Hamilton (LaPresse)
Il GP del Brasile si apre con una doppia indagine su Hamilton e Verstappen: i due leader mondiale nel mirino dei commissari
La lotta per il Mondiale si sposta dalla pista alla sala dedicata ai commissari. E’ lì che nella mattina brasiliana Lewis Hamilton e Max Verstappen potrebbero veder ribaltati il primo e secondo posto di partenza nella sprint race ottenuto ieri nelle qualifiche. Una situazione che accresce ulteriormente l’attesa per un GP del Brasile che potrebbe risultare decisivo nella sfida per il titolo ridato. Il pilota inglese, che già nella gara di domenica partirà con una penalità di cinque posizioni, potrebbe essere arretrato sul fondo dello schieramento nella sprint race. Il motivo è da ricercare in una presunta irregolarità riscontrata nel DRS della sua Mercedes.
In particolare l’ala mobile, secondo quanto riscontrato dal delegato tecnico Jo Bauer, infrangerebbe la regola che prevede una distanza minima di 85 mm tra le due paratie. Toccherà alla scuderia tedesca spiegarne il motivo e convincere i giudici a non dare sanzionare Hamilton. In caso contrario l’inglese potrebbe essere escluso dalle Qualifiche di ieri e partire dal fondo della griglia questa sera.
LEGGI ANCHE >>> Hamilton entusiasta per le Qualifiche in Brasile: “Sembra la mia prima pole”
La decisione su un’eventuale sanzione per Hamilton arriverà nella mattinata brasiliana, quando anche Max Verstappen dovrà fare i conti con i commissari. Il pilota olandese è stato convocato per le 13.30 italiane (9.30 brasiliane) per spiegare alcune immagini che lo mostrano al termine delle qualifiche vicino alla Mercedes di Hamilton.
Dal video sembra che Verstappen tocchi con la mano l’alettone posteriore della monoposto del rivale. Un gesto che, se confermato, potrebbe andare contro l’articolo 2.5.1 del codice sportivo internazionale della FIA, secondo cui nel parco chiuso soltanto “gli ufficiali di gara assegnati possono entrare” e non è consentita “nessuna operazione, controllo, messa a punto o riparazione” senza l’autorizzazione. Insomma un po’ di tensione in più alla vigilia della terza sprint race della stagione e della quartultima gara di un Mondiale sempre più avvincente.
Permane l’incertezza sul futuro degli incentivi per auto elettriche nel 2025, con un dibattito acceso…
Dopo oltre un decennio e mezzo dal lancio della sua prima vettura elettrica, la Mitsubishi…
Oliver Bearman, giovane pilota britannico della Haas in Formula 1, si trova in una posizione…
Il Gran Premio d’Ungheria 2025, disputatosi domenica scorsa all’Hungaroring di Budapest, ha rappresentato uno degli…
La ricarica delle auto elettriche rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nel passaggio alla mobilità…
Porsche ha annunciato un’importante revisione della propria strategia produttiva, con il ritorno a un SUV…