Moto GP

MotoGP, Dovizioso: un pilota pronto a chiedere il suo aiuto

Il rookie Darryn Binder esordirà nel Mondiale MotoGP con la Yamaha satellite. In caso di necessità potrà contare sul box di Andrea Dovizioso.

Andrea Dovizioso (Getty Images)

Con l’addio del title sponsor Petronas Razlan Razali ha dato vita al nuovo team RNF Yamaha con main sponsor WithU. La coppia piloti sarà formata dal veterano Andrea Dovizioso e dal rookie Darryn Binder, fratello minore di Brad che milita in KTM. Un giusto mix fra esperienza e giovinezza che proverà a riportare la squadra satellite ai fasti del biennio 2019 e 2020, quando si collezionavano podi e vittorie a catena con il duo Quartararo e Morbidelli.

L’approdo di Darryn in classe regina ha suscita qualche perplessità nel paddock, in quanto pilota poco esperto e spesso autore di manovre pericolose, come quella di Portimao in cui ha atterrato Dennis Foggia in corsa per il titolo Moto3. Sicuramente manca di esperienza il sudafricano, ma ci sono le carte in regola per fare esperienza. Non solo potrà contare su un costruttore di spessore come Yamaha, ma anche su un collega di box come il ‘Dovi’, che milita nel Motomondiale dal 2001.

LEGGI ANCHE >>> Valentino Rossi con la Ferrari in una Gara di durata: c’è l’annuncio

Darryn cerca aiuto per l’esordio

Darryn Binder (Getty Images)

In caso di necessità Binder si rivolgerà al forlivese per avere consigli: “Dall’altra parte del box l’equipaggio ha molta esperienza. Se avrò bisogno di aiuto basterà semplicemente andare dall’altra parte e riceveremo assistenza da Yamaha“, ha spiegato in un’intervista ai microfoni di Speedweek.com. D’altronde anche il suo capotecnico Noe Herrera non ha nessuna esperienza in MotoGP avendo collaborato nelle classi minori con il marchio KTM.

Inoltre il passaggio dalla Moto3 ai prototipi 1000cc richiederà un certo periodo di preparazione sin da questa pausa invernale. Per governare la M1, decisamente più pesante della sua ex Honda NSF250R del team Petronas Sprinta Racing. Quindi servirà una preparazione fisica più intensa e allenamenti in pista con la Yamaha R1. “Voglio migliorare la mia forza e credo che questo mi aiuterà molto. Poi voglio girare su una moto più pesante e cercare di essere coerente“.

Luigi Ciamburro

Giornalista con la passione dei motori dal 2008. Classe 1980, laureato in Lettere moderne con indirizzo pubblicista.

Recent Posts

Auto elettriche, associazioni: “No all’Eco-score per i nuovi incentivi statali”

Permane l’incertezza sul futuro degli incentivi per auto elettriche nel 2025, con un dibattito acceso…

4 settimane ago

Mitsubishi Eclipse Cross debutta in versione elettrica con 600 km di autonomia dichiarata

Dopo oltre un decennio e mezzo dal lancio della sua prima vettura elettrica, la Mitsubishi…

4 settimane ago

F1, Bearman vicino alla squalifica: “Ora guiderò con maggiore cautela”

Oliver Bearman, giovane pilota britannico della Haas in Formula 1, si trova in una posizione…

4 settimane ago

Ungheria F1, Ferrari in crisi e McLaren dominante: tutte le verità su Budapest

Il Gran Premio d’Ungheria 2025, disputatosi domenica scorsa all’Hungaroring di Budapest, ha rappresentato uno degli…

2 mesi ago

Auto elettriche, tempi di ricarica sempre più veloci: ecco i modelli più efficienti secondo il NAF

La ricarica delle auto elettriche rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nel passaggio alla mobilità…

3 mesi ago

Porsche pensa ai conti, si torna al Suv termico: arrivo previsto entro il 2028

Porsche ha annunciato un’importante revisione della propria strategia produttiva, con il ritorno a un SUV…

3 mesi ago