Nikita Mazepin (Foto LaPresse)
Haas presto annuncerà il nome del pilota che sostituirà Mazepin: una “vecchia” conoscenza della Formula 1 potrebbe spuntarla.
La guerra avviata dalla Russia contro l’Ucraina ha portato la F1 a prendere delle decisioni drastiche. E anche il team Haas è stato condizionato da questa situazione complicata.
Com’è noto, la scuderia americana era sponsorizzata dal colosso chimico russo Uralkali e ha deciso di rompere la partnership stipulata. Una scelta che comporta la rinuncia a diversi milioni di dollari, anche se Gunther Steiner ha garantito che per il 2022 non dovrebbero esserci problemi di carattere economico.
Con l’addio a Uralkali è diventato automatico anche quello di Nikita Mazepin, il cui sedile gli era stato garantito proprio tramite la sponsorizzazione dell’azienda di cui il padre Dmitry è azionista. La squadra statunitense adesso sta cercando un altro pilota per rimpiazzare il russo.
Steiner in un primo momento aveva dichiarato che Pietro Fittipaldi rappresentava la prima opzione per sostituire Mazepin. Si tratta del terzo pilota della Haas e proprio lui sarà al volante della VF-22 nell’ultimo test pre-campionato in Bahrain. Il nipote del leggendario Emerson avrebbe anche l’appoggio di alcuni sponsor brasiliani, ma non sembra più lui il favorito.
Il patron Gene Haas in questi giorni ha fatto sapere che la preferenza sarebbe per un driver con esperienza in Formula 1. In Italia si è subito pensato ad Antonio Giovinazzi, dato che ha corso per tre anni nel campionato e può godere del supporto della Ferrari (fornitrice di motori alla Haas).
Sarebbe sicuramente positivo rivedere il pilota pugliese in F1 e liberarsi dall’impegno preso in Formula E con il team Dragon non sarebbe un problema. Tuttavia, nella corsa al sedile della Haas deve fare i conti con altri due concorrenti che di esperienza ne hanno nel Circus.
Il nome forte delle ultime ore è quello di Nico Hulkenberg, tedesco come Mick Schumacher e terzo pilota dell’Aston Martin. Già in passato venne accostato alla scuderia USA e adesso si potrebbe concretizzare il suo trasferimento in Haas. Alcuni rumors lo danno come la prima scelta.
Un altro candidato è Kevin Magnussen, che ha già corso per la squadra tra il 2017 e il 2020. Per quest’anno ha già un accordo per correre con il team Chip Ganassi Racing e tempo addietro ha detto che tornerebbe in F1 solo per avere una monoposto competitiva. La sua candidatura non ci sembra fortissima però conosce già l’ambiente Haas e dunque non va escluso completamente un ritorno.
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