Auto

Bmw iX5, test estremo per l’Auto a idrogeno: la location è suggestiva

Bmw porta la iX5 Hydrogen in uno scenario suggestivo per un test estremo sulla neve svedese. L’auto a idrogeno a confronto col freddo estremo

Bmw ha presentato la sua iX5 Hydrogen all’IAA Mobility di Monaco. Si tratta della versione a idrogeno del famoso suv della casa tedesca. Oltre ai normali test su strada, la casa tedesca ha deciso di sottoporre la vettura a zero emissioni a test più impegnativi, se non estremi. Il marchio si appresta a mettere in produzione un piccolo lotto di questa particolare versione della iX5 a idrogeno, ma prima ha voluto metterla alla prova in Svezia, al Bmw Group Test Centre di Arjeplog.

Bmw iX5, test estremo per l’Auto a idrogeno: il contesto è suggestivo (press)

Il particolare motore è stato sottoposto a condizioni climatiche estreme, e i risultati sono stati incoraggianti. La iX5 Hydrogen si è comportata bene anche con temperature di -20 gradi centigradi. Il motore è composto in parte da un normale propulsore elettrico, con il gelo che è un’insidia da non sottovalutare. Problemi potevano esserci anche per il semplice rifornimento, ma tutto si è risolto in pochi minuti con il pieno di carburante che è stato completato velocemente. Per quanto riguarda le prestazioni, queste sono rimaste invariate anche con la temperatura polare. Il sistema di celle a combustibile prodotto da Toyota ha retto bene.

Bmw, test sul ghiaccio con la iX5 Hydrogen: i risultati sono sorprendenti

La potenza della sola parte a idrogeno è di 135 kW, mentre il motore complessivamente può arrivare a 275 kW. Lì dove non è sufficiente la potenza delle fuel cell entra in gioco la batteria buffer, che porta il “delta” necessario che porta i giri del motore al massimo. Bmw non ha comunicato la capacità generale della batteria, quindi non si conosce l’autonomia dell’iX5 a idrogeno. Chiaramente, resta il forte dubbio legato a questo tipo di alimentazione: vale a dire la difficoltà di rifornimento. Non mancano le insidie legate ai costi di conversione dei distributori sulla rete.

Anche per questo motivo Bmw si sta attivando pure sul fronte politico per spingere verso la “Afir” (Alternative Fuels Infrastructure Regulation) per l’introduzione capillare di infrastrutture per questo tipo di alimentazione.  “I test invernali in condizioni estreme mostrano chiaramente che l’idrogeno Bmw IX5 può anche offrire prestazioni complete di temperature di -20 gradi. Rappresenta una valida alternativa a un veicolo alimentato da un sistema di azionamento elettrico della batteria”, afferma Frank Weber, Membro del consiglio di amministrazione di Bmw AG. “Per noi può offrire ai nostri clienti un sistema di azionamento dei celle a combustibile come una soluzione di mobilità sostenibile interessante e concreta per il futuro”.

Giovanni Scotto

Recent Posts

Le auto elettriche sono 3 volte più pericolose delle termiche: il dettaglio invisibile che le rende così

Dimenticati gli incendi ed i guasti. Il vero problema delle auto elettriche? E' proprio questo. …

2 ore ago

Pesante tonfo di Volkswagen, il marchio tedesco è in forte difficoltà: il motivo

La famosa casa automobilistica tedesca è in grande difficoltà nel corso degli ultimi mesi. Quali…

4 ore ago

Fiat, operaio italiano in Serbia rivela un’oscura verità: da brividi

Racconto da brividi di un operaio italiano. L'oscura realtà dietro gli stabilimenti del marchio.  Tutti…

7 ore ago

Renault già dimentica Austral, ha pronto il nuovo SUV: come si chiamerà

Arriva il nuovo SUV di grandi dimensioni Renault. Il nome è un capolavoro di storia…

8 ore ago

Guidava e controllava il suo bimbo così: la Polizia la becca e le fa una sonora multa

Guidare in questo modo non è certo un comportamento saggio per un automobilista. Specie per…

10 ore ago

Compra l’auto che gli hanno rubato senza saperlo: la paradossale storia dall’Inghilterra

Una storia che farebbe ridere se non fosse tragica. Non l'aveva riconosciuta: glie l'hanno venduta…

20 ore ago