Carlos Sainz (Ansa foto)
Il GP di Australia è da dimenticare per Carlos Sainz: il pilota spagnolo si è ritirato in avvio di gara, il motivo
Il GP di Australia non è partito nel migliore dei modi per la Ferrari ma, soprattutto, per Carlos Sainz. Il pilota spagnolo, con le gomme dure alla partenza – unico insieme a Fernando Alonso – ha incontrato notevoli difficoltà fin dalla partenza, quasi bloccato sulla sua posizione e scivolato direttamente in 13ma posizione.
Dopo le prime curve la situazione non è migliorata, anzi. Lo spagnolo ha continuato a perdere posizioni, subendo il sorpasso anche da Mick Schumacher con la Haas. Difficoltà di mandare in temperatura gli pneumatici che gli è di fatto costato il ritiro.
Al secondo giro, infatti, il numero 55 della Ferrari è andato lungo finendo prima sul tratto in erba ai margini della pista perdendo il controllo della monoposto e poi finendo nella ghiaia in testacoda. Ha provato a ripartire, ma non c’è stato più nulla da fare per Sainz, costretto al primo ritiro della sua avventura in rosso.
Non ha quindi pagato la strategia della Ferrari di far partire lo spagnolo con la gomma più dura del lotto a disposizione; una scelta, quella della scuderia, per dare l’opportunità allo spagnolo di ritardare il più possibile il pit stop allungando la sua permanenza in pista e guadagnando qualche posizione.
Uno zero doloroso per Carlos Sainz che aveva iniziato davvero bene questa sua seconda stagione in Ferrari. Il pilota spagnolo, nella classifica generale, prima di Melbourne era infatti secondo con 33 punti, a 12 lunghezze dal compagno di scuderia Leclerc e con otto punti di vantaggio su Verstappen.
Nella gara d’esordio, in Bahrain, Sainz aveva chiuso al secondo posto alle spalle proprio di Leclerc mentre in Arabia Saudita, due settimane fa, il pilota della Ferrari ha chiuso in terza posizione, andando ugualmente a podio.
Grande delusione, quindi, per Sainz, sfortunato fin dalle qualifiche di ieri quando il tempo realizzato per piazzarsi tra la prima e la seconda fila è stato cancellato a causa di una bandiera rossa arrivata proprio nel finale. Un week end da dimenticare, insomma, per il numero 55 che può ora concentrarsi su Imola, in programma dopo la pausa pasquale.
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