Formula 1

Sainz, l’ammissione dopo il ritiro: “Ha peggiorato la situazione”

Sainz molto deluso per come è andato il suo GP d’Australia: tra sabato e domenica tanta sfortuna, ma anche un errore in gara.

Brutto weekend per Carlos Sainz a Melbourne. Zero i punti raccolti in una gara nella quale il suo compagno Charles Leclerc ha vinto dominando. Tanto il rammarico per il pilota spagnolo, ritiratosi già al secondo giro.

Carlos Sainz (Ansa Foto)

Già nelle Qualifiche le cose erano andata male. Prima la bandiera rossa uscita mentre era a pochi metri dal traguardo e stava per fare un ottimo tempo, poi un problema alla monoposto che lo ha fatto uscire in ritardo in pista e non gli ha permesso di riscaldare a sufficienza le gomme. Anche per un errore non era andato oltre il nono crono.

In gara c’è stata una partenza complicata con gomme dure, dopo aver dovuto sostituire il volante per un problema, e nel cercare di rimontare ha commesso un errore che lo ha portato al ritiro. Dopo un testacoda è finito nella ghiaia e la sua corsa è terminata. Un vero peccato, poteva ottenere molto di più.

F1 GP Australia 2022: la delusione di Sainz

Carlos Sainz (Ansa Foto)

Sainz al termine del GP d’Australia non ha nascosto la sua delusione ai microfoni di Sky Sport F1: “È stato un weekend molto deludente e brutto per me. Abbiamo avuto un problema al volante prima della partenza, abbiamo dovuto sostituirlo. Ciò ci è costato l’anti-stallo due volte nelle due partenze. Questo mi ha messo in una posizione peggiore di quella nella quale eravamo già”.

Il pilota della Ferrari ammette le sue responsabilità per quanto successo, anche se chiaramente è stato sfortunato durante il fine settimana di Melbourne: “Io poi ho fatto un errore con un pneumatico duro che probabilmente non era pronto per andare all’attacco. Dovevo essere più paziente. Dobbiamo essere più perfetti, devo imparare da questo errore e tornare più forte”.

Sainz spiega che la scelta della gomma dura al via era un’opportunità interessante, ma ne era stato anche valutato di partire con la media. Ad ogni modo, adesso deve guardare al futuro: “Era una bella chance, ma non l’unica. Avevamo dei dubbi su come partire, però l’errore è stato mio nel cercare di rimontare con una gomma non ancora pronta. I problemi al volante ieri e oggi prima della gara, più l’anti-stallo, non aiutano. Comunque mancano venti gare e dobbiamo cercare di essere perfetti in quelle”.

Matteo Bellan

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