Formula 1

Hamilton, una Mercedes diversa rispetto a Russell: il motivo

Hamilton in Australia è arrivato dietro a Russell: le loro monoposto non erano esattamente uguali a Melbourne.

La classifica piloti della Formula 1 dice che George Russell è secondo dietro a Charles Leclerc e che, dunque, sta facendo meglio del compagno di squadra Lewis Hamilton. L’ex driver della Williams finora ha ottenuto il massimo possibile con una W13 che si è rivelata una macchina con dei difetti da risolvere.

Lewis Hamilton (Ansa Foto)

Dopo essere arrivato davanti in Bahrain, in Arabia Saudita il sette volte campione del mondo di F1 ha avuto dei problemi di setup. Il team ha cercato di diversificare gli assetti e con lui è stata presa una strada sbagliata che lo ha portato a fare delle qualifiche disastrose e a concludere poi la gara con un deludente decimo posto.

In Australia, invece, Hamilton ha dichiarato di non aver attaccato Russell per il terzo posto perché c’è stato un surriscaldamento della sua power unit e pertanto non poteva prendere rischi. Lewis è giunto dietro al teammate a Jeddah e Melbourne anche per responsabilità non sue. Senza scordare che ad Albert Park una Safety Car ha permesso a George di perdere meno tempo nel fare il pit stop e di ritrovarsi così davanti al rientro in pista.

F1 GP Australia 2022: Mercedes di Hamilton “diversa” da quella di Russell

George Russell (Ansa Foto)

Durante la gara del Gran Premio d’Australia si è notata in alcune occasioni una luce accesa sul fondo della vettura di Hamilton. Si trattava di un sensore montato appositamente sulla Mercedes W13 per monitorare proprio il funzionamento del nuovo fondo.

Secondo quanto riportato da Auto Motor und Sport, la monoposto di Lewis pesava circa 1,5 chili in più rispetto a quella di Russell a causa dei sensori adottati. La scuderia di Brackley sta cercando di risolvere il problema del porpoising e non è ancora vicina a farlo. Sicuramente i dati raccolti a Melbourne possono essere di aiuto per trovare una soluzione.

Anche la Ferrari ha avuto dei problemi di porpoising ad Albert Park, ma non hanno condizionato Charles Leclerc. In Mercedes, invece, sembra che questo fattore influenzi molto di più le performance ed è importante ridurre l’effetto di saltellamento a cui è soggetta la vettura in rettilineo.

Matteo Bellan

Recent Posts

Compra l’auto che gli hanno rubato senza saperlo: la paradossale storia dall’Inghilterra

Una storia che farebbe ridere se non fosse tragica. Non l'aveva riconosciuta: glie l'hanno venduta…

1 ora ago

Ferrari, basta con il passato: comincia una nuova era

L'alba di una nuova era inizia per la casa Ferrari: il marchio ha fatto meraviglie,…

7 ore ago

Hyundai, nuova architettura per una ricarica completa in meno di 20 minuti: i modelli equipaggiati

Hyundai ha cambiato per sempre il modo in cui usiamo le auto elettriche. Ecco come…

9 ore ago

Follia Mark Zuckerberg per la moglie: commissiona Porsche personalizzata, ora è un’auto mai vista prima

Mark Zuckerberg è uno degli uomini più ricchi del mondo. Vi siete mai chiesti cosa…

12 ore ago

Torna la storica Fiat 1500: ecco come si presenta il modello 2025

Ricordi questo storico modello italiano? Potrebbe tornare in queste vesti!  Ci sono automobili che lasciano…

13 ore ago

“Solo davanti all’avvocato”: la Polizia Stradale non può farti più nulla se ti becca così

In un caso soprattutto, devono informarti della possibilità di chiamare l'avvocato. Altrimenti non possono farti…

15 ore ago