Fernando Alonso (Ansa Foto)
Il futuro di Alonso potrebbe essere ancora in Formula 1: l’esperto pilota non sembra propenso al ritiro dal campionato.
A luglio compirà 41 anni, ma Fernando Alonso non sembra affatto intenzionato a smettere con la F1. Più volte ha dichiarato di sentirsi ancora in grande condizione e di non pensare al ritiro.
Il contratto con l’Alpine scade a fine 2022 e la trattativa per il rinnovo non è partita concretamente. Qualche contatto c’è stato, ma le discussioni entreranno nel vivo più avanti. Entrambe le parti hanno dichiarato di volersi prendere del tempo per valutare tutto al meglio.
Il due volte campione del mondo di Formula 1 spera che la scuderia di Enstone gli metta a disposizione una macchina sempre competitiva, per poter dimostrare quanto vale. Nelle prime gare del campionato è stato sfortunato, ma il settimo posto del GP di Monaco potrebbe essere un buon punto di partenza per il resto del Mondiale.
In attesa del prossimo gran premio a Baku, in Azerbaigian, il driver spagnolo è tornato a parlare del suo futuro e lo ha fatto alla BBC: “Vorrei continuare a correre anche nel 2023 e anche nell’anno successivo. Mi piace ancora guidare, in questo momento mi sento al massimo e sarebbe sbagliato guardare la F1 dal salotto di casa mentre mi sento tuttora al 100%”.
Il due volte iridato della Formula 1 ha ammesso che qualche chiacchierata con Laurent Rossi, CEO di Alpine, c’è stata: “Abbiamo preso un paio di caffè. Credo che vi sia la possibilità di proseguire. La motivazione è ancora quella di vincere, colmando il gap dai primi”.
Gli stimoli non mancano a Fernando, che adesso non pensa affatto a tornare a correre la Indy 500 per aggiudicarsi la Triple Crown: “In questo momento è meno un obiettivo. Le macchine sono diventate difficili da guidare e da seguire, è meno divertente”.
La Tripla Corona è un riconoscimento non ufficiale, ma solo statistico, per i piloti che sono riusciti a vincere il Gran Premio di Monaco, la 24 Ore di Le Mans e la 500 Miglia di Indianapolis. Ad Alonso manca solo la terza, alla quale ha partecipato tre volte senza mai riuscire nell’obiettivo. Nella prima occasione, nel 2017, è stato un problema tecnico alla sua vettura a impedirgli di conquistare un buon risultato.
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