Auto

Multa Autovelox: il dettaglio da controllare, può essere annullata senza

Multa autovelox, tutto quello che occorre sapere per non fare errori quando si riceve questo tipo di sanzione. C’è un dettaglio da controllare sempre

La multa per eccesso di velocità è un “classico” del Codice della Strada. Oggi questo tipo di infrazioni sono sempre più frequenti, soprattutto grazie ai numerosi processi di rilevazione automatici a disposizione della pubblica autorità. L’autovelox, è lo strumento che viene utilizzato per misurare la velocità degli autoveicoli, e va detto che rispetto al passato questi apparecchi sono sicuramente più precisi e con meno margini di errore.

Multa Autovelox e decreto del Prefetto: cosa fare per non commettere errori (Ansa)

La multa che arriva per l’autovelox è quasi sempre recapitata a mezzo posta raccomandata (in alcuni casi anche via email PEC), e la prima cosa da controllare è di quanto si è superato il limite e dove si è verificata l’infrazione. In più, bisogna esserci la chiara indicazione su che tipo di postazione di rilevamento si trattava, se ad esempio di tipo mobile o fisso. In più, in ogni verbale ci deve essere l’indicazione se la postazione era presidiata o meno dagli agenti.

Va ricordato che il ricorso è sempre possibile, sia col giudice di Pace che col Prefetto. Gli autovelox devono essere collocati in postazioni specifiche e segnalate, perché ci sono precise regole sul posizionamento e installazione che possono influire o meno sulla validità della multa.

Multa autovelox: cosa verificare

Autovelox (Foto Ansa)

Il codice della strada (articolo 2) divide le strade italiane in tipologie. Di seguito riportaiamo le principali : A – Autostrade, B – Strade extraurbane principali, C – Strade extraurbane secondarie, D – Strade urbane di scorrimento (tangenziali cittadine),  E – Strade urbane di quartiere, E – bis : Strade urbane ciclabili, F – Strade locali.

Gli apparecchi possono essere collocati ovunque sulle strade di tipo A e B, ma sempre con un cartello che avvisa chiaramete l’utenza della presenza del rilevatore. Non è necessario che siano presenti agenti sul posto. Sulle strade  urbane e di scorrimento (tipologia C e D), invece, l’autovelox fisso e senza presidio può essere installato solo con l’autorizzazione del Prefetto per quel determinato tratto.

E’ questo un aspetto molto importante da considerare quando si riceve una multa per un’infrazione ai limiti di velocità rivelati dall’Autovelox. E’ necessario, infatti, controllare se il tratto stradale in cui l’infrazione è avvenuta necessita di un’apposita autorizzazione prefettizia per l’installazione di un Autovelox fisso. Se così è e il relativo verbale di multa non riporta gli estremi del Decreto del Prefetto autorizzatorio, si può ottenere l’annullamento dell’ammenda ricorrendo al Giudice di Pace o al Prefetto stesso.

Di fatto, dunque, se il decreto prefettizio è assente dove necessario, la multa scaturita dalla rivelazione di un Autovelox fisso non autorizzato è nulla. Va precisato, tuttavia, che sulle strade  urbane e di scorrimento, può essere sempre presente un dispositivo di rilevazione della velocità che non necessita di autorizzazione prefettizia. In questo caso però l’Autovelox non deve essere fisso bensi cosituito da una postazione mobile presidiata dagli agenti di polizia.

Giovanni Scotto

Recent Posts

Android Auto, il rinnovo è totale: con la versione 15.8 avrai grandi opportunità (IA compresa)

La tecnologia a bordo delle automobili continua a evolversi, con Android Auto che si prepara…

5 ore ago

Addio alla paura di beccare autovelox: arriva l’app gratuita che te li segnala tutti

Se hai paura di beccare gli autovelox, ecco l'app gratuita da scaricare che fa per…

12 ore ago

Toyota, richiamo per aggiornamento software: tutti i modelli coinvolti

Toyota ha lanciato una nuova campagna di richiamo a livello globale che interessa quasi due…

24 ore ago

Quanto può durare un’auto elettrica? Risposta degli esperti sulle batterie

Gli ultimi dati mostrano che le batterie delle auto elettriche moderne durano moltissimo con rare…

1 giorno ago

Perché il cambio CVT è così odiato? E perché alcune marche continuano a usarlo?

Il cambio a variazione continua, noto come CVT, continua a dividere appassionati di motori e…

1 giorno ago

Perché molte auto elettriche accelerano più forte delle auto a benzina: la spiegazione tecnica

Le auto elettriche superano le benzina in accelerazione e rapporto qualità-prezzo, ma la diffusione in…

2 giorni ago