Valtteri Bottas (Ansa Foto)
Bottas ha fatto una rivelazione su un pensiero negativo che aveva fatto a proposito della sua carriera: ha vissuto un momento difficile.
Con il passaggio dalla Mercedes all’Alfa Romeo ha dovuto ridimensionare i suoi obiettivi, ma Valtteri Bottas non ha perso le motivazioni. Ha sposato con grande entusiasmo il nuovo progetto.
La scuderia di Hinwil è migliorata sensibilmente rispetto agli scorsi due campionati di Formula 1, pertanto ha consentito al finlandese di conseguire dei buoni risultati nella prima parte del 2022. In nove gran premi è andato a punti in ben sette, niente male.
Nei passati mondiali poteva lottare per pole position, podi e vittorie ma adesso deve accontentarsi di altri piazzamenti. Comunque sta dando il massimo e nella squadra il suo approccio è molto apprezzato. La sua esperienza è un valore aggiunto molto importante ed è di aiuto a tutto il box, compreso il compagno e rookie Guanyu Zhou.
Bottas in un’intervista concessa al podcast My Big Break di Motor Sport Magazine è tornato a parlare della sua esperienza in Mercedes. Ha ammesso che già al termine del secondo anno aveva pensato di smettere: “A fine 2018 ho quasi smesso, sono stato vicino a farlo. Non riuscivo a battere Lewis e ho messo tanta pressione su me stesso”.
Il pilota finlandese ha spiegato che sognava di laurearsi campione del mondo, però si è ritrovato in una situazione complicata nel 2018 e ha seriamente riflettuto sulla possibilità di arrendersi: “Quando sono entrato in squadra pensavo di vincere il campionato. Non era facile accettare di non riuscire a sconfiggere Lewis, anche se non è facile farlo quando è al top delle performance. A fine 2018, quando ho iniziato ad avere un ruolo di supporto, non ce la facevo davvero e ho faticato”.
Valtteri ha aggiunto altri dettagli su come si è sentito in quel momento difficile: “Lewis era lì da molto tempo, era dominante nella squadra. Quindi era abbastanza difficile stare al suo fianco. Io avevo perso la gioia di stare in F1 e di correre, ero quasi arrabbiato con la F1. Ho preso una pausa e non ho parlato col team per tutto l’inverno”.
Infine Bottas ha rivelato il momento particolare nel quale ha deciso che avrebbe continuato a correre in Formula 1 e che non avrebbe mollato: “Camminavo in una foresta finlandese, in mezzo al nulla. Poi mi sono fermato, ho sentito dell’adrenalina e ho pensato ‘Sì, facciamolo!’. E poi ho vinto la prima gara in Australia”.
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