Formula 1

Formula 1, la minaccia è credibile: potrebbe succedere davvero

Per la Formula 1 c’è una minaccia ritenuta credibile: potrebbe succedere davvero in pista, i piloti in allarme

La Formula 1 approda a Silverstone per una nuova tappa del Mondiale di Formula 1 ma fa i conti anche con una possibile minaccia.

Silverstone © LaPresse

Mentre i piloti si preparano ad un Gp importante, considerato che diverse scuderie hanno portati grossi aggiornamenti in pista, in vista della gara di domenica la polizia mette in guardia tutti: potrebbe succedere davvero e sarebbe un pericolo per i piloti, gli steward e il pubblico. Con un comunicato la Northants Police ha voluto mettere in guardia su alcune informazioni definite “credibili” che riguardano proprio ciò che potrebbe accadere in gara domenica pomeriggio.

In particolare le forze dell’ordine hanno fatto scattare l’allarme su una possibile protesta che potrebbe andare in scena durante il Gp di Silverstone.

Formula 1, la polizia avvisa: possibile invasione in gara

Gp Silverstone © LaPresse

Come già accaduto nel 2003 sullo stesso tracciato, durante la gara di domenica potrebbe esserci una invasione di pista. E’ quanto riferiscono informazioni ritenute attendibili dalla polizia. In particolare un gruppo di manifestanti è pronto ad interrompere il Gp, facendo irruzione sul tracciato.

Nel comunicato si riportano anche le parole dell’ispettore capo Tom Thompson: “Abbiamo ricevuto informazioni credibili sul fatto che un gruppo di manifestanti sta pianificando di interrompere l’evento e possibilmente invadere la pista il giorno della gara“. Lo stesso ispettore si è rivolto al gruppo che starebbe pianificando l’invasione invitandolo a non mettere a rischio l’incolumità propria, dei piloti, dei responsabili della sicurezza e del pubblico in generale.

Entrare su una pista – le parole di tom Thompson – è estremamente pericoloso: se vai avanti con questo piano sconsiderato, metti a repentaglio la vita“, il messaggio contenuto nel comunicato della polizia.

Le forze dell’ordine si sono dette pronte anche ad favorire una manifestazione pacifica sul circuito, invitando però il gruppo ad evitare la creazione di una situazione “che metta in pericolo vite umane“. Nello stesso messaggio, la polizia ha anche invitato il pubblico che sarà presente sul circuito di segnalare eventuali comportamenti anomali in modo da consentire agli agenti di controllare situazioni potenzialmente pericolose.

Bruno De Santis

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