Moto GP

Bagnaia, la previsione fa ben sperare: l’ex pilota ne è sicuro

A metà stagione la distanza tra Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo è di 66 punti: l’ex pilota della classe regina confida in un finale emozionante.

Il sipario è calato sulla prima parte del Mondiale MotoGP, che vede Fabio Quartararo al comando di classifica con 172 punti, frutto di tre vittorie e tre podi nelle prime 11 gare, con un solo ritiro incassato ad Assen per un errore commesso nel tentativo di superare l’Aprilia. Al secondo posto troviamo Aleix Espargarò a quota 151, l’unico pilota che fino ad oggi ha sempre centrato la zona punti senza commettere errori.

Pecco Bagnaia (foto Ansa)

A seguire ci sono tre piloti Ducati, terzo Johann Zarco a 114, seguito da Pecco Bagnaia a 106 ed Enea Bastianini a 105. Alla vigilia del campionato il vero favorito sembrava essere proprio Bagnaia, forte di un finale di stagione 2021 davvero entusiasmante. Ma il piemontese del team Ducati factory ha commesso già quattro errori che hanno in parte compromesso la sua corsa al titolo iridato. In classe regina mai dire mai, gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo.

Bagnaia ancora in corsa per il Mondiale

Francesco Bagnaia e Fabio Quartararo (Ansa Foto)

Ad Assen sembrava che Fabio Quartararo potesse andare in vacanza con il titolo già ipotecato, invece il suo primo zero stagionale ha in parte riaperto i giochi iridati. L’ex pilota della Top Class Simon Crafar è intervenuto nel corso del podcast “Last on the Brakes” per fare un bilancio provvisorio di questo campionato ancora tutto aperto e imprevedibile: “A metà stagione non possiamo mai dire chi vincerà il titolo iridato. Tutto può succedere e ci sono ancora tanti punti da assegnare“.

Del resto Pecco Bagnaia nel 2021 è stato autore di un grande finale che potrebbe sicuramente ripetere, sebbene il gap da Fabio Quartararo sia di 66 punti e servirà anche qualche colpo di scena per colmare le distanze. “Non mi sorprenderebbe se Pecco ripetesse quanto ha fatto l’anno scorso, rientrando in corsa per il titolo nella seconda parte della stagione“.

Nell’ultima gara di Assen abbiamo assistito all’errore quasi elementare di Fabio Quartararo, che ha condizionato non poco la gara del suo diretto inseguitore, Aleix Espargarò, anche lui in corsa per il Mondiale. “Bagnaia era in fuga e loro volevano recuperare… Avremmo assistito a un bel duello che si sarebbe trasformato in qualcosa di veramente interessante. Mi dispiace non sia capitato“. Ma questa sfida a tre è sicuramente rimandata e ne vedremo delle belle già dal prossimo round a Silverstone in programma dal 5 al 7 agosto.

Luigi Ciamburro

Giornalista con la passione dei motori dal 2008. Classe 1980, laureato in Lettere moderne con indirizzo pubblicista.

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