Auto

Auto, è sempre necessario controllarlo alla guida: la multa è davvero ingente

C’è un aspetto in Auto che è sempre bene controllare alla guida: in caso di violazione, la multa è davvero ingente

Dimenticare di rinnovare la patente è, forse, uno degli errori più comuni commesso dagli automobilisti. Distrazione, dimenticanza, sono principalmente queste le cause che portano a saltare l’appuntamento con il rinnovo che cade ogni 10 anni per le categorie AM, A1, A2, A, B1, B e BE, almeno fino al cinquantesimo anno di età; dopodiche questo lasso di tempo si riduce in cinque anni e poi fino a tre per chi ha superato i 70 anni di età.

Posto di blocco Polizia (Ansa)

Limiti differenti, invece, per i possessori delle patenti C, C1E e CE; queste, infatti, hanno una validità di cinque anni fino ai 65 anni di età, poi ogni due anni con superamento della prova relativa ai requisiti psichici e fisici da una commissione medica locale. Cinque anni di validità anche per le categorie D1, D1E, D e DE, che diventano tre dopo i 70 anni di età.

Per tutte le categorie summenzionate, invece, dopo gli 80 anni il rinnovo deve avvenire ogni due anni. L’ufficio centrale competente del Dipartimento dei trasporti conferma la validità della patente dopo il rinnovo ed invia al titolare del documento un duplicato della patente indicante il nuovo termine di validità.

Patente non rinnovata, cosa succede: le sanzioni

Patente di guida (Ansa)

Già, ma cosa accade se la patente scade e non viene rinnovata? A differenza di quanto accade per l’assicurazione, non esistono periodi di tolleranza per guida con patente scaduta, quindi nemmeno per un giorno è possibile farlo e si incappa quindi in un illecito fin dal primo giorno.

E’ l’articolo 126 del codeice della strada a determinare la sanzione. “Chiunque guida con patente scaduta” si legge, “è soggetto alla sanzione amministrativa di una somma, da 158 a 638 euro“. Come se non bastasse, è prevista anche una sanzione amministrativa accessoria. “Alla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria del ritiro della patente“. Questo vale anche se si è in possesso del certificato di abilitazione professionale K1 oppure K2. Il ritiro della patente di guida da parte delle autorità perché scaduta, tuttavia, non implica in aulcun modo la perdita dei punti della patente.

Pagata la multa per la patente scaduta, poi, l’automobilista dovrà procedere al rinnovo della stessa per poter tornare a circolare. E’ una pratica dal costa compreso tra i 60 ed i 150 euro che prevede una visita medica con controllo della vista naturalmente.

Giovanni Spinazzola

Recent Posts

Compra l’auto che gli hanno rubato senza saperlo: la paradossale storia dall’Inghilterra

Una storia che farebbe ridere se non fosse tragica. Non l'aveva riconosciuta: glie l'hanno venduta…

2 ore ago

Ferrari, basta con il passato: comincia una nuova era

L'alba di una nuova era inizia per la casa Ferrari: il marchio ha fatto meraviglie,…

8 ore ago

Hyundai, nuova architettura per una ricarica completa in meno di 20 minuti: i modelli equipaggiati

Hyundai ha cambiato per sempre il modo in cui usiamo le auto elettriche. Ecco come…

10 ore ago

Follia Mark Zuckerberg per la moglie: commissiona Porsche personalizzata, ora è un’auto mai vista prima

Mark Zuckerberg è uno degli uomini più ricchi del mondo. Vi siete mai chiesti cosa…

13 ore ago

Torna la storica Fiat 1500: ecco come si presenta il modello 2025

Ricordi questo storico modello italiano? Potrebbe tornare in queste vesti!  Ci sono automobili che lasciano…

14 ore ago

“Solo davanti all’avvocato”: la Polizia Stradale non può farti più nulla se ti becca così

In un caso soprattutto, devono informarti della possibilità di chiamare l'avvocato. Altrimenti non possono farti…

16 ore ago