La Chevrolet #19 di Allgaier, tra le protagoniste della stagione Xfinity (AP LaPresse)
In una gara caratterizzata da moltissimi episodi controversi che hanno coinvolto quasi tutti i leader della gara, Martin Allgaier conquista la vittoria di Nascar Xfinity di Loudon
Bravo, fortunato. Ma anche costante, continuo. Non è un caso che Martin Allgaier a Loudon, in una corsa che ha visto autoeliminarsi a uno a uno tutti i battistrada prima di lui, conquisti la sua terza vittoria stagionale. La seconda nelle ultime quattro gare.
Una vera e propria gara a eliminazione quella di Loudon, New Hampshire: 200 giri senza esclusione di colpi al termine dei quali Justin Allgaier ha saputo approfittare di condizioni ideali, senza commettere errori.
Una bella vittoria. Ma certo non una passeggiata per il pilota della Chevrolet #7 della JR Motorsport che prima ha dovuto reggere il ritmo frenetico imposto alla gara dai leader. Poi, una volta preso il comando a una cinquantina di giri dal traguardo, ha dovuto tenere testa a un cliente impegnativo come Landon Cassill, e tenuto alle spalle così come Trevor Bayne.
Per Allgaier è davvero un momento splendido in Nascar Xfinity. Il migliore possibile pensando a una postseason ancora lontana ma nemmeno troppo considerando che la prima tappa del Round of 12 si terrà il 24 settembre. Approfittando di un anonimo 20esimo posto di AJ Allmendinger, che rimane leader della classifica generale, Allgaier – 19 vittorie in carriera in Xfinity – rafforza la sua candidatura al titolo ponendosi in seconda posizione.
La gara non era iniziata benissimo per Allgaier protagonista di un brutto scontro con Julia Landauer: “Un eccesso di foga, ho sbagliato e chiedo scusa, lo farò personalmente con lei in privata sede” ha detto il pilota di Spaulding.
Poi però la gara è cambiata. Prima Ty Gibbs, poi William Byron sono costretti al paddock da problemi meccanici seri. E Allgaier si trova al posto giusto nel momento giusto, dando vita a un entusiasmante duello finale e anticipando di tre secondi Bayne e Cassill.
A corsa ormai archiviata altra sorpresa: la commissione di gara ha spinto agli ultimi due posti Cassill e Gragson, terzo e quarto all’arrivo, per un assetto troppo ribassato e fuori regolamento.
A otto gare dal termine della regular season la prossima sosta è a Pocono per la 225 Miglia di Long Pond. Si corre nella notte tra venerdì e sabato.
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