Moto GP

Bastianini e le strategie Ducati: la versione di Nadia Gresini

Nadia Gresini parla di ordini di scuderia dopo la vittoria di Enea Bastianini ad Aragon: il sogno resta il titolo mondiale.

Il team Gresini Racing ha esordito in classe regina a Losail, lo scorso marzo, con l’obiettivo di fare esperienza in un campionato dove ci sono squadre affermate da tempo. Invece Enea Bastianini ha subito ribaltato le aspettative vincendo all’esordio in Qatar, ripetendosi ad Austin, a Le Mans, andandoci vicino a Misano, riuscendoci due settimane dopo ad Aragon. Quattro podi e una vittoria traghettano il pilota romagnolo al 4° posto in classifica, a 31 punti da Aleix Espargarò, 48 dal leader Fabio Quartararo.

Nadia Gresini (foto LaPresse)

A Motegi Enea Bastianini è costretto ad un altro grande risultato per tenere vive le speranze iridate, non sarà facile sul circuito nipponico dove non ha mai corso con una MotoGP. Ma intanto continua ad attirare attenzione e a centrare risultati prestigiosi in vista del salto in Ducati factory, quando farà coppia con Pecco Bagnaia, diretto rivale nelle ultime due gare.

Bastianini e il titolo mondiale piloti

Enea Bastianini (Ansa Foto)

A San Marino ha mancato la vittoria per 34 millesimi di secondo, al MotorLand non ha dato scampo né fatto sconti al connazionale Pecco Bagnaia, soffiandogli 5 punti che potrebbero rivelarsi vitali per la corsa al titolo mondiale. Ma a Borgo Panigale non ci sono ordini di squadra per adesso, almeno fino a quando Enea non vedrà crollare aritmeticamente le speranze di aggiudicarsi il Mondiale.

Nadia Gresini, intervista da ‘La Gazzetta dello Sport’, preannuncia la sua assenza a Motegi e al Buriram e parla di possibili strategie di marca. “Se arriveremo a due GP dalla fine e non ci sarà più la possibilità di fare meglio del terzo o del secondo posto in classifica generale, a quel punto daremo una mano. È il mio punto di vista, ma non so se è anche quello della Ducati“. Per adesso non è arrivata nessuna richiesta da Dall’Igna, Ciabatti e gli altri vertici di Borgo Panigale. “Per ora continuano a dire che non vogliono fare giochi di squadra“.

Tutto dipenderà dal risultato del prossimo round a Motegi, a quel punto capiremo se Bastianini sarà ancora un potenziale candidato al titolo. A quel punto da Ducati potrebbe arrivare una richiesta ben precisa perchè il prossimo obiettivo è conquistare il titolo piloti dopo aver vinto il Mondiale Costruttori per il terzo anno di fila. “Comprendo che la Ducati è da tanti anni che non vince il titolo piloti – ha proseguito Nadia Gresini -. Da imprenditrice provo anche a mettermi nei loro panni, ma io sono a capo del team Gresini, siamo qui per fare bene. Poi, ripeto, vediamo a una-due gare dalla fine“.

Luigi Ciamburro

Giornalista con la passione dei motori dal 2008. Classe 1980, laureato in Lettere moderne con indirizzo pubblicista.

Recent Posts

Ungheria F1, Ferrari in crisi e McLaren dominante: tutte le verità su Budapest

Il Gran Premio d’Ungheria 2025, disputatosi domenica scorsa all’Hungaroring di Budapest, ha rappresentato uno degli…

3 settimane ago

Auto elettriche, tempi di ricarica sempre più veloci: ecco i modelli più efficienti secondo il NAF

La ricarica delle auto elettriche rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nel passaggio alla mobilità…

4 settimane ago

Porsche pensa ai conti, si torna al Suv termico: arrivo previsto entro il 2028

Porsche ha annunciato un’importante revisione della propria strategia produttiva, con il ritorno a un SUV…

4 settimane ago

Bagagli auto: il codice parla chiaro, rischi fino a 1700 euro di multa

  Le vacanze estive sono alle porte, e con esse la classica preparazione del viaggio:…

4 settimane ago

Piloti F1, cosa guidano fuori dalla pista? Alcuni hanno delle auto impensabili

Nel paddock di Formula 1, non solo le monoposto da gara sono protagoniste, ma anche…

4 settimane ago

Tutte le bufale riguardo le auto elettriche: ad alcune abbiamo creduto tutti

Questi sono i falsi miti sulle auto elettriche più diffusi al mondo: se non vuoi…

4 settimane ago