(Screen)
Una Maserati MC12 è protagonista sulla pista tedesca del Nurburgring: la velocità della supercar è pazzesca
Maserati è uno dei marchi che ben esprimono la classe italiana nel mondo; modelli lussuosi e dotati di ogni tipo di comfort ma al contempo sportivi, che non hanno nulla da invidiare alle Ferrari ed alle atre supercar, proprio per chi non vuole rinunciare proprio a nulla.
Se poi affiancate una Maserati al tempio della velocità, la pista tedesca del Nurburgring, beh, l’effetto devastante è assicurato. E così una MC12 ha regalato un vero e proprio spettacolo sul circuito teutonico, con un giro da paura.
Le immagini iniziano con una panoramica – da fermo – della vettura, con inquadratura anche sul magnifico 12 cilindri che spinge questo bolide italiano. Il pilota, poi, entra nella vettura e si lancia in un giro pressocché perfetto, con l’inquadratura dall’interno dell’abitacolo davvero d’effetto.
La cam, infatti, è piazzata tra i due sedili anteriori e, oltre a mostrare la mostra e quindi anche alla perfezione le traiettorie dell’auto, scorge nitidamente anche i movimenti del ilota, impegnato tra volante e paddle per cambiare le marce.
Qualche incertezza proprio in avvio di video, con la correzione della traiettoria soprattutto in curva che gli avrà fatto perdere qualche decimo prezioso. Fatto sta che sul rettilineo si sente il propulsore “cantare” al massimo della sua potenza, spingendo l’auto a velocità davvero elevate, solo intuibili sbirciando il cruscotto.
Guida pulita e non eccessivamente aggressiva nel corso del giro, con il cordolo attaccato solo quanto strettamente necessario, per uno spettacolo entusiasmante.
Ed il video si conclude con i cronometri che si fermano sul tempo di 7:24.29, un risultato davvero eccellente per la supercar di Modena che ha mostrato tutta la sua potenza.
La MC12, prodotta dal 2004 al 2005 in 50 esemplari dal costo di circa 720mila euro, è una coupé-spider a motore centrale e due soli posti, con il tettuccio asportabile. Una carrozzeria quasi estrema, progettata per la quasi totalità nella galleria del vento, in collaborazione con Ferrari e Dallara, enormi le prese d’aria sia all’anteriore che per il vano motore, mentre l posteriore davvero grande l’ala realizzati a fini aerodinamici. L’auto è di fatto incollata all’asfalto anche grazie al fondo coperto, che si collega a due estrattori.
Il motore, manco a dirlo, è il punto forte della vettura; il V12 ha 6.0 litri eroga una potenza di 630 cavalli di potenza a 7500 giri e supera i 330 km/h di velocità massima, con appena 3,8 necessari per passare da 0 a 100.
Permane l’incertezza sul futuro degli incentivi per auto elettriche nel 2025, con un dibattito acceso…
Dopo oltre un decennio e mezzo dal lancio della sua prima vettura elettrica, la Mitsubishi…
Oliver Bearman, giovane pilota britannico della Haas in Formula 1, si trova in una posizione…
Il Gran Premio d’Ungheria 2025, disputatosi domenica scorsa all’Hungaroring di Budapest, ha rappresentato uno degli…
La ricarica delle auto elettriche rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nel passaggio alla mobilità…
Porsche ha annunciato un’importante revisione della propria strategia produttiva, con il ritorno a un SUV…