Niki Lauda (Ansa Foto)
La Mercedes ha deciso di omaggiare nuovamente Niki Lauda, una figura che è stata molto importante per la scuderia di F1.
La Mercedes non ha affatto dimenticato Niki Lauda. La morte della leggenda della Formula 1 fu uno shock nel maggio 2019 e ogni membro della scuderia di Brackley continua a portarlo nel cuore.
Era una persona amata da tutto il team e apprendere la sua scomparsa generò tanta tristezza. Poco dopo si è disputato il Gran Premio di Monaco, dove tutti lo omaggiarono, e Lewis Hamilton vinse dedicando il successo proprio a lui. C’era un forte legame tra loro, era stato proprio l’ex pilota a portarlo in Mercedes e si era creato un bel rapporto.
Nel 2012 era diventato presidente onorario non esecutivo della squadra e aveva spinto tantissimo per l’ingaggio di Hamilton, arrivato nel 2013 dalla McLaren. C’è anche il suo contributo dietro i numerosi trionfi della scuderia anglo-inglese.
A riprova del fatto che in Mercedes non hanno dimenticato Lauda, oggi gli è stata dedicata una strada del campus tecnologico a Brackley. Ora si chiama “Lauda Drive”. Ovviamente, le autorità locali e la famiglia hanno dato il via libera.
Nel comunicato ufficiale si leggono delle belle parole rivolte al tre volte campione del mondo di Formula 1: “Niki era parte integrante del nostro team, in qualità di nostro presidente non esecutivo, e la sua scomparsa nel maggio 2019 ha lasciato un enorme vuoto. Per molti non è stato solo un’icona della F1 e un campione del mondo, ma anche un amato collega e amico nel cuore del nostro sport. La strada della nostra fabbrica di Brackley ora si chiamerà ‘Lauda Drive’ in onore di Niki, continuando la sua eredità per molti anni a venire”.
La nuova insegna è stata svelata da Toto Wolff, che si è detto molto orgoglioso di questo omaggio da parte della Mercedes a una figura che è stata molto importante per tutti: “È stato un privilegio per tutti noi lavorare al suo fianco e ho avuto la fortuna di definirlo uno dei miei migliori amici. Ha contribuito enormemente al nostro successo, ci manca molto. Vorrei che fosse ancora qui. La sua eredità sopravvive in così tante forme”.
Wolff ha anche ricordato che questa è stata una stagione complicata per la squadra e, proprio per tale ragione, ha menzionato una frase storica di Lauda: “Dal successo non impari assolutamente nulla. Da fallimenti e battute d’arresto, si possono trarre conclusioni”.
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