Toto Wolff, la “promessa” ad Hamilton: “Lui sa che è importante”

Il team Principal della Mercedes Toto Wolff ed una sorta di “promessa” a Lewis Hamilton: le sue parole sono eloquenti

Il 2022 della Mercedes è stato decisamente da dimenticare; un mondiale in perenne difficoltà, chiuso con il terzo posto nella classifica Costruttori e la quarta posizione di George Russell nel torneo piloti, con 275 punti all’attivo.

Il problema del porpoising e del bouncing hanno condizionato la prima parte di stagione, con gli uomini di Brackley in evidente difficoltà per una monoposto che non rendeva secondo le previsioni. Gli aggiornamenti a partire da Barcellona hanno migliorato le prestazioni della Mercedes, senza però mai renderla competitiva, al pari di Ferrari e Red Bull, se non in qualche sporadico Gran Premio.

Una sola vittoria in stagione, in Brasile con Russell, con il giovane pilota inglese che ha collezionato otto podi in assoluto; addirittura a bocca asciutta Lewis Hamilton, sesto nella classifica generale con 240 punti e nessun successo, per lui il peggior risultato in carriera.

Toto Wolff, le parole dirette a Lewis Hamilton

Toto Wolff, il Team Principal della Mercedes, a fine stagione ha voluto quasi realizzare una sorta di analisi, soffermandosi proprio sul sette volte campione del mondo. “Hamilton ha detto che il non aver conquistato nemmeno un successo, non gli importa” ha affermato.

“Prima del Brasile – ha poi aggiunto – era irrilevante per me il vincere un’altra gara nel 2022 ma esserci riusciti è stato molto bello” le parole del manager austriaco riportate da Speedweek. “Nessuno può dire almeno che in questa stagione non siamo riusciti a vincere alcun Gran Premio” ha poi sottolineato.

Wolff, poi, torna a parlare di Hamilton. “Non credo che sia stato importante il record di Lewis di almeno un successo in ogni stagione. E’ molto più importante che nella prossima stagione gli venga data una monoposto in grado di lottare per il titolo mondiale“.

Ed Hamilton, in questo senso, è stato più volte chiaro. Il suo obiettivo è l’ottavo titolo iridato, già sfumato – per un’ingiustizia, secondo il pilota – nel 2021; il 2022 è stato archiviato troppo in fretta ed il Campione inglese ha già messo nel mirino il 2023, per un nuovo assalto che lo farebbe entrare direttamente nella storia della Formula 1.