Cronaca

Prezzo benzina, il dato di fine gennaio è preoccupante: il nuovo costo

Si apre l’ultima settimana di gennaio, e il prezzo della benzina continua a presentare dati preoccupanti: gli ultimi aggiornamenti sui costi dell’osservatorio nazionale

Il report settimanale di Quotidiano Energia continua a riportare numeri preoccupanti sul prezzo della benzina e degli altri carburanti. Questi continueranno a salire nell’ultima settimana di gennaio.

Prezzo benzina, il dato di fine gennaio è preoccupante: gli aggiornamenti – Automotorinews.it

Si sono registrati, infatti, altri rincari sui prezzi raccomandati: in particolare per benzina e diesel. Il motivo è il ritocco dei costi apportato da Eni e Q8 con 2 centesimi in più applicati sui carburanti. Prezzi che di conseguenza si ripresenteranno su tutta la rete, con effetti già nella giornata di domenica. Considerando la situazione generale con gli aumenti dei giorni scorsi, il risultato è un ulteriore rincaro generale.

Gli ultimi aggiornamenti riguardano i dati dell’elaborazione di Quotidiano Energia sulla base dei costi comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 di domenica 22 gennaio. Il costo medio nazionale fissato della benzina in ambito self è 1,845 euro al litro (1,828 il dato di venerdì), con i vari marchi che vanno dagli 1,835 a 1,853 euro al litro (le pompe bianche 1,844 euro). Il costo medio applicato del diesel in modalità self è 1,890 euro per litro (contro 1,877). A seconda delle varie compagnie questo è fissato tra 1,881 e 1,898 euro a litro (no logo 1,887).

Prezzo benzina, non solo lo sciopero: brutte notizie per i costi di fine gennaio. Sono preoccupanti

Per quanto riguarda la modalità “Servito” i costi sono sempre più alti, e non di poco. Qui risultano i maggiori rincari, visto che il prezzo medio applicato è di 1,984 euro al litro (1,968 il valore della scorsa) con gli impianti dei vari marchi con costi che oscillano tra 1,936 e 2,036 euro al litro (no logo 1,896). La media del prezzo del diesel in modalità “servito” è 2,029 euro al litro (contro 2,017).

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Per quanto riguarda i vari punti vendita delle compagnie con costi medi compresi tra 1,974 e 2,083 euro al litro (no logo 1,937). I prezzi praticati del Gpl si collocano tra 0,792 e 0,802 euro/litro (no logo 0,772). Per concludere il prezzo medio del metano auto si piazza tra 2,046 e 2,281 (pompe bianche a 2,147). E sulla già difficile situazione legata al costo dei carburanti, pende sempre come una minaccia lo sciopero dei benzinai, confermato per il 25 e il 26 gennaio.

Giovanni Scotto

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