Jorge Martin - screen Youtube NUDE PROJECT - automotorinews.it
Il campione del mondo in carica della MotoGP ha risposto ad alcune domande, tra cui quella relativa alle difficoltà del passaggio in un nuovo Team
Il primo top Team del campionato MotoGP 2025, l’Aprilia Racing, è stato presentato il 16 gennaio a Milano. Il marchio di Noale si è svelato al grande pubblico, ma soprattutto ha svelato al mondo la propria nuova moto, la RS-GP25, e la sua nuova coppia di piloti: Marco Bezzecchi e Jorge Martin. Il campione del mondo 2024, dopo aver lasciato Ducati per far posto a Marc Marquez, ha trovato spazio nell’altra grande realtà italiana della classe regina.
‘Martinator‘ dovrà affrontare però una grandissima sfida nella prossima stagione: riconfermarsi senza conoscere bene il mezzo con cui correrà. In merito alle possibili difficoltà che incontrerà nel percorso e al paragone con l’altro cambio di sella da ’90’ di Marc Marquez, il madrileno ha voluto dire la sua: ecco le sue parole.
Il puzzle del mercato piloti di MotoGP ha iniziato a prendere forma lo scorso anno, quando Ducati ha deciso di lasciar andare Jorge Martin per piazzare nel Team ufficiale Marc Marquez. L’attesa, ora, sarà tutta rivolta al duello interno tra Pecco Bagnaia ed ‘el cabroncito‘, che con ogni probabilità varrà la conquista del titolo mondiale. Ai microfoni della stampa presente a Milano durante la presentazione del Team Aprilia, Jorge Martin ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni in ottica 2025.
Tra i temi trattati, anche il confronto tra se stesso ed il #93, e le rispettive difficoltà che incontreranno nella prossima stagione visti i cambi di sella:
Se sarà più difficile la sfida di Marquez nell’abituarsi alla Ducati ufficiale o la mia nell’abituarmi all’Aprilia? Quello lo dovete chiedere a lui. Io penso alla mia di sfida che è abbastanza grande. È una moto che non conosco e sarà sicuramente difficile, soprattutto all’inizio, però ho tanta fiducia nella gente con cui lavoro. In più, a livello di stimoli e motivazione avverto dentro di me di averne decisamente di più rispetto agli anni scorsi
La chiave, secondo Jorge Martin, sarà non voler cercare di strafare, soprattutto nelle prime fasi del campionato:
In Thailandia l’obiettivo è arrivare al traguardo. Dobbiamo capire passo dopo passo qual è il limite, non devo cadere senza motivo. Ovviamente il desiderio pensando a Buriram è quello di vincere, ma non può essere quello l’obiettivo. L’obiettivo ad ogni gara è migliorare il pacchetto moto-pilota
Una grande sfida per un grande pilota che, come Valentino Rossi nel 2004, ha cambiato marchio dopo la conquista di un titolo iridato: il divertimento è assicurato.
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