Lando Norris - screen Youtube Amelia Dimoldenberg - automotorinews.it
Lando Norris è parso indispettito dai giornalisti che hanno commentato la prestazione monstre della McLaren in Australia, dimenticandosi di chi ci fosse al volante
L’inizio di stagione di Formula 1 in Australia della McLaren è stato di quelli che lasciano ben sperare per il prosieguo dell’anno, grazie alla prima fila occupata dai suoi due piloti al sabato sull’asciutto e la vittoria di Lando Norris alla domenica sul bagnato. Il pilota inglese è riuscito a mantenere i nervi saldi nell’unico grande momento critico del GP, quello dell’escursione fuori pista nel momento in cui è tornata a cadere la pioggia sul circuito, ed ha sfruttato meglio del compagno di squadra l’ottimo potenziale della MCL39.
Una monoposto che non sta facendo altro che far parlare di se per via dei distacchi siderali che è riuscita a dare alle avversarie in condizioni di gara normali, senza Safety Car. Il dibattito attorno alla vettura Orange sta però infastidendo Lando Norris, che crede ci siamo molta farina del sacco di entrambi i piloti in quello che si è visto in Australia.
Spesso in Formula 1, quando una monoposto domina sulla concorrenza, si tende a dimenticare troppo in fretta quanto sia importante chi la guidi.
Sul rapporto tra velocità della macchina e quella dei piloti McLaren ha voluto parlare Norris, che in un’intervista rilasciata a Sky Uk, ha sottolineato tutto il proprio fastidio nell’aver dovuto ascoltare alcune osservazioni dei giornalisti:
La gente parla sempre troppo dell’auto, come se… Troppe domande dei media riguardano solo la macchina, ma io e Oscar abbiamo guidato molto, molto bene. Non dico che gli altri non lo abbiano fatto, ma non avrebbero dovuto essere così lontani. Non nego che abbiamo la macchina migliore con un po’ di margine, ma non tutto dipende dalla macchina, questo è chiaro. La vittoria è stata meritata perché abbiamo preso buone decisioni come team
Quest’anno tutti si aspettano grandi cose dal Team britannico, ma Norris ha voluto predicare calma:
La macchina vola, ma avremo gare in cui faremo fatica. Se gareggiassimo in Bahrain, non avrei la sicurezza di vincere la gara. Per la Cina la prossima settimana sono fiducioso e credo che potremo essere molto, molto forti perché lo eravamo già lo scorso anno
Nel Gran Premio della Cina, la McLaren partirà ancora una volta come favorita, e questo grazie anche ai suoi due piloti, che hanno si il mezzo, ma anche grandi capacità: parola di Lando Norris.
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