Codice della Strada

Con l’Assegno di Inclusione si può pagare una multa? Limiti e condizioni

Puoi pagare una multa con questo sussidio? Andiamo a vedere con calma perché è possibile…o no. 

Pagare le multe è una cosa che non piace fare a nessuno, sopratutto a chi per motivi economici si trova già in una situazione scomoda in cui anche cinquanta o cento euro al mese in meno possono fare la differenza tra la sopravvivenza al mese o meno. Il fatto che le sanzioni siano uguali per tutti, a prescindere dal reddito, è qualcosa che andrebbe però approfondito in un’altro momento.

Puoi pagare con questa modalità, pochi lo sanno -www.AutoMotoriNews.it

Quello che andremo a fare oggi, piuttosto, è capire se con un dato sussidio statale ossia l’assegno di inclusione si possono a tutti gli effetti saldare delle multe. Intanto, partiamo parlando dell’assegno: se non sapete che cos’è, possiamo intanto tracciare un riassunto del suo funzionamento e della sua utilità. Si tratta infatti di un sussidio volto ad aiutare le persone in difficoltà economiche.

Concettualmente parlando, l’ADI o assegno di inclusione si può considerare un’erede del Reddito di Cittadinanza, una misura che a partire dal 2024 ha infatti preso il posto di questo sostegno economico teoricamente destinato alle persone sotto la soglia di povertà. Le principali categorie a cui è dedicato l’aiuto sono soprattutto le famiglie che hanno al loro interno almeno un minore, una persona con disabilità accertata o anche un anziano con oltre 60 anni. Un capitolo a parte si può poi aprire per chi ha subito uno sfruttamento sul posto di lavoro e lo ha poi regolarmente chiesto.

Pagare le multe: si o no?

L’assegno che è destinato solo a nuclei familiari sotto i 10.140 euro può essere usato per varie spese. Ma non per tutte. Per ovvie ragioni, infatti, non si può destinare questo “bonus” a spese considerate accessorie come ad esempio l’acquisto di gioielli, pellicce, vestiti firmati, al gioco d’azzardo legalizzato dallo Stato, all’acquisto di sigarette o alcolici e nemmeno utilizzato nell’ambito della vita notturna in club o discoteche.

Paga la multa in questo modo – www.AutoMotoriNews.it

Da notare che sotto il profilo delle automobili le famiglie che beneficiano del provvedimento non possono possedere auto che propongano una cilindrata superiore a 1600 cc né motocicli con cilindrata di oltre 250 cc, immatricolati nei tre anni precedenti la richiesta dell’ADI. Questo può essere “aggirato” tra un milione di virgolette da una persona che beneficia della Legge 104 e che ha comprato un’auto più potente per il trasporto di un invalido, come un minivan.

Detto questo, come abbiamo visto, nessuno sembra impedirci dal punto di vista legale di usare questo assegno per saldare una multa, cosa che in effetti, assolve perfettamente al ruolo dell’ADI ossia aiutare le persone in difficoltà economica. E quale modo migliore per farlo di saldare una multa presa in un momento in cui i soldi servono per fare la spesa?

Manfredi Falcetta

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