Eventi

Un passo tra l’immensità del verde e l’aria pulita: l’itinerario in moto immancabile

Questo luogo immerso nel verde beneficia di uno dei panorami più belli d’Italia. Se ti rechi qui, non dimenticarti la bicicletta o la moto. 

Possiamo dirlo senza modestia, l’Italia è uno dei paesi europei più belli in assoluto. Chiaro che se milioni di turisti scelgono ogni anno il nostro paese, visitando città bellissime e piene di storia e panorami mozzafiato, ci deve essere un motivo! Tuttavia, concentrandosi solo nelle grandi metropoli più “inflazionate” come Roma, Milano o Torino, i tanti turisti stranieri rischiano di perdersi dei luoghi davvero magici.

Il luogo più rilassante della Regione – www.AutoMotoriNews.it

Oggi ad esempio andremo a visitare – virtualmente, poi starà a voi decidere se inforcare la moto o salire in auto e raggiungerlo – uno dei luoghi più suggestivi del Nord Italia di cui però, poche persone hanno realmente sentito parlare e dove generalmente si recano soprattutto gli escursionisti più esperti. O ancora, la gente del posto che conosce bene questo sentiero storico.

Il luogo di cui stiamo per parlarvi non lascerà indifferenti nemmeno gli appassionati di storia moderna: sul posto, si può trovare uno storico forte costruito dagli austriaci nel periodo della Grande Guerra. Infatti, in quest’area, ci sono diversi tributi ai caduti della Prima Guerra Mondiale tra cui spicca un monumento agli Alpini che, tra il 1915 ed il 1918 si portarono lungo questi sentieri per raggiungere il fronte, affrontando il nemico.

Guidare con prudenza

Nonostante il clima di pace e silenzioso contatto con la splendida natura di questi luoghi che si respira lungo tutto il Passo Fittanze, situato tra Verona e Bosco Chiesanuova, lungo ben 120 chilometri e noto come uno dei sentieri più belli e suggestivi della Regione Veneto, bisogna guidare con molta prudenza. I tornanti infatti non sono tra i più facili da affrontare e presentano tortuose salite e ripide discese anche per un guidatore esperto.

Una visuale aerea del Passo del Fittanze (YouTube) – www.AutoMotoriNews.it

Immersa nei campi verdi del Veneto come dalla neve durante il periodo più freddo e invernale, questa lunga strada che richiede anche tre ore per essere percorsa nella sua totalità a velocità di crociera, godendo del panorama è sicuramente una piccola chicca che i motociclisti italiani o stranieri provenienti dalle vicine Austria, Svizzera e Germania possono pensare di visitare per un’esperienza simile a quella che si può provare in altri bei luoghi italiani.

Vi consigliamo di visitare questo luogo? Assolutamente si, sopratutto ora che si avvicinano le giornate di Pasqua e che potete godere di un paio di giorni di relax da passare nella natura incontaminata. Assicuratevi solo di fare il pieno, guidare con attenzione e portare con voi una guida storica così da poter individuare e vedere tutti i luoghi chiave del passo.

Manfredi Falcetta

Recent Posts

Auto elettriche, tempi di ricarica sempre più veloci: ecco i modelli più efficienti secondo il NAF

La ricarica delle auto elettriche rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nel passaggio alla mobilità…

16 minuti ago

Porsche pensa ai conti, si torna al Suv termico: arrivo previsto entro il 2028

Porsche ha annunciato un’importante revisione della propria strategia produttiva, con il ritorno a un SUV…

4 ore ago

Bagagli auto: il codice parla chiaro, rischi fino a 1700 euro di multa

  Le vacanze estive sono alle porte, e con esse la classica preparazione del viaggio:…

6 ore ago

Piloti F1, cosa guidano fuori dalla pista? Alcuni hanno delle auto impensabili

Nel paddock di Formula 1, non solo le monoposto da gara sono protagoniste, ma anche…

2 giorni ago

Tutte le bufale riguardo le auto elettriche: ad alcune abbiamo creduto tutti

Questi sono i falsi miti sulle auto elettriche più diffusi al mondo: se non vuoi…

3 giorni ago

Nuova Renault Clio: che trasformazione, sembra tutt’altra macchina

La nuova Renault Clio sembra essersi completamente trasformata: adesso sì che fa davvero impressione, novità…

3 giorni ago