Il Fiat 500 Club Italia, sodalizio di Garlenda (Savona) attivo da più di 25 anni e con 20.000 soci iscritti di tutto il mondo, ha un proprio stand nel Padiglione 4, animato da dirigenti, fiduciari e soci, e dal presidente Stelio Yannoulis. Vi si può trovare materiale informativo sul Club e sul Museo Multimediale della 500 “Dante Giacosa” (è presente anche il conservatore, Ugo Giacobbe), oltre a simpatici gadget, e si può cogliere l’occasione per sbrigare alcune pratiche (iscrizioni e rinnovo tessere) e conoscere le iniziative del Club, come la rete “Punto Amico”. Non mancano, naturalmente, le vetture in esposizione: ques’anno lo stand è dedicato alle D e alle Giardiniere, che compiono entrambe cinquant’anni, e quindi le protagoniste saranno 4 Fiat 500 D conservate in condizioni originali e 2 Giardinere “personalizzate”, messe a disposizione dai soci Luciano Odorico, Sandro Trombin, Giorgio Andiran e Maurizio Dorigo. Ci sarà, nelle giornate di sabato e domenica, anche il pittore Nicola Danzi, che dipingerà “in diretta” le 500 nello stand.
Allo stand del Fiat barchetta Club Italia (padiglione 15) ci saranno i festeggiamenti per il decennale del club e l’inaugurazione dell’archivio storico (con il censimento di tutte le 57.791 barchetta prodotte), ma anche l’esposizione di una rarissima fuoriserie realizzata sulla base della barchetta, e per la prima volta mostrata a Padova: la barchetta Dedica del 1995.
Realizzata dal guppo Stola, e disegnata da un maestro di design quale Aldo Brovarone, debuttò al Salone Internazionale dell’Automobile di Torino del 1996; la sua realizzazione costò oltre un miliardo delle vecchie lire, ed ebbe da subito una schiera di appassionati: oggi il suo valore collezionistico e di interesse storico è estremamente elevato, anche per la sua rarità. Grazie all’impiego del 2 litri da 262 CV derivato da quello della Fiat Coupé, la Dedica raggiunge i 270 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 5,8 secondi, con un peso di soli 1020 kg. All’esterno è caratterizzata da nuovi elementi quali la verniciatura turchese, gli specchietti cromati, le prese d’aria sul cofano, i fari “cigliati” e il roll bar; la consolle centrale è stata eliminata, e la vetratura laterale è fissa, alta appena 20 cm.
Fonte: Virtualcar.it
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