Tata potrebbe comunque proseguire la produzione della serie attuale, creando così una variante low cost. Come già accaduto per la Tata Aria, il costruttore indiano coinvolgerà anche i tecnici del gruppo Jaguar Land Rover, di sua proprietà, per accrescere i contenuti tecnologici della Safari e deliberarne la messa a punto per i mercati Europei. La motorizzazione dovrebbe rimanere quella diesel 4 cilindri 2,2 litri Dicor 140 Cv attuale, pur con aggiornamenti e modifiche di dettaglio.
Autoblog.it
Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…
Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…
La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…
La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…
Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…
Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…