MotoGp 2011: Valentino Rossi porta elettricità al team Ducati, Filippo Preziosi è ottimista

MOTOGP 2011 – Tanto per cominciare, è una fonte di energia. “Valentino Rossi ha contribuito a creare un clima di elettricita’ in Ducati ed e’ stato in grado di generare un clima positivo”: parole di Filippo Preziosi, direttore del team Ducati già in totale sintonia col nuovo “padrone di casa”. “Ci dà informazioni che non può darci nemmeno l’elettronica. Se lo ritenesse, saremmo perfino pronti a rifare completamente la moto”, ha esternato.

“Non mi aspettavo che facesse tutto questo – ha continuato Preziosi – è un grande professionista, anche facendo le cose piu’ noiose. Riesce a descrivere in maniera precisa ed esatta il comportamento della moto”.

Quello che comunque ha maggiormente colpito il “boss” del box della Rossa è il potenziale ancora enorme del suo pilota: “Proprio perché la spalla è ancora in condizioni peggiori di quanto ci aspettassimo, Rossi è uno ancora più grande di quanto pensiamo, visto le prove che ha fatto. Quando sarà al 100%, sarà ancora il più forte“. Nel frattempo, sotto con il lavoro sulla Desmosedici: “In questo periodo dobbiamo fare il massimo lavorando sullo sviluppo, puntando a utilizzare poi le indicazioni di Valentino in maniera chirurgica. L’obiettivo è trovare le soluzioni avendo pochi giri a disposizione”.

La disponibilità del team è massima: “Le scelte fatte negli anni con Casey Stoner vanno riconsiderate, perché Rossi è un pilota totalmente diverso nell’approccio. Se la sua moto ideale dovesse essere diversa, ci regoleremo di conseguenza. Il mondiale? Rispondo con una frase di Stoner: “Chi avrebbe detto a fine 2006 che io sarei diventato campione del mondo?”

Un viatico importante in vista della stagione, dei test di febbraio in Malesia che daranno, da subito, la misura della competitività della Rossa. “E’ un anno importante, di cambiamento nel quale comincia la terza fase del nostro progetto in MotoGP” ha spiegato sul tema 2011 il direttore generale di Borgo Panigale, Claudio Domenicali: “La prima fase, che è iniziata nel 2003, è legata a Loris Capirossi, che ci ha portati alla vittoria in un Gran Premio dopo sole sei gare. La seconda è quella di Casey Stoner, nella quale abbiamo vinto il titolo nel 2007, riuscendo a conquistare 31 vittorie. La terza si apre adesso con Valentino Rossi”.

LA NUOVA “46″: TUTTE LE MODIFICHE

Filippo Preziosi ha chiaramente affrontato più specificatamente le caratteristiche tecniche della nuova Ducati: “Le modifiche principali sono a livello di motore, evoluzioni interne ed esterne all’impianto di alimentazione per ottenere fondamentalmente la curva di coppia piu’ piatta e piu’ favorevole. Quindi un’estensione dell’intervallo tra regime di coppia massima e regime di potenza massima piu’ ampio rispetto al passato”, ha spiegato il capo del team rosso. “A livello di veicolo cambiera’ molto l’areodinamica. L’obiettivo e’ quello di diminuire il ‘drag’ e quindi migliorare velocita’ massima riducendo consumi e front lift cosi’ da aumentare la potenza diminuendo al massimo la possibilita’ di impennate”, aggiunge illustrando le caratteristiche della moto.

“Ci sono poi una serie di attivita’ che abbiamo messe in cantiere a livello di telaio – ha continuato Preziosi – ne abbiamo gia’ realizzato uno con differenti rigidezze e torsionalita’, un forcellone con caratteristiche di rigidezza diverse, stiamo realizzando una forcella nuova per Sepang, adatta per l’idraulica 2011. Per l’elettronica stiamo lavorando fondamentamentalmente sul controllo dell’impennata e sul controllo di trazione. Abbiamo moltissima carne al fuoco e per questo il 17/18 e 19 gennaio saremo a Jerez con Battaini e Guareschi che tornera’ in pista”.

Fonte: Tgcom

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