“E’ stato difficile decidere di cambiare, ma mi sono guadagnato il diritto per questa opportunità unica di sfoggiare il numero 1. Sono molto orgoglioso del risultato ottenuto perché bisogna lavorare davvero duro per riuscirci. Oltretutto sono stato fortunato con il disegno perché l’1 si sposa davvero bene con le mie iniziali. Spero che piaccia anche ai miei tifosi”, ha aggiunto Lorenzo da Sepang, dove è arrivato per disputare i primi test dell’anno in vista dell’apertura del campionato.
Ben contenta della decisione è anche la Yamaha, che per la prima volta dal 1993, quando Wayne Rainey scese in pista per difendere il terzo titolo consecutivo conquistato in 500, ha la possibilità di mostrare sulle piste di tutto il mondo di essere la squadra da battere. “Colpa” di Valentino Rossi, che aveva sempre rinunciato all’1 per il suo inconfondibile 46.
Fonte: Tgcom
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