Sergio Marchionne rialza Chrysler: nel 2011 ricavi per 55 miliardi di dollari

MARCHIONNE CHRYSLER – I risultati “conseguiti da Chrysler lo scorso anno, sia sul fronte dei prodotti sia sul fronte finanziario, hanno superato le aspettative”. Lo afferma l’amministratore delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne. “Abbiamo mantenuto la promessa di lanciare 16 nuovi veicoli negli ultimi 12 mesi. Questi veicoli sono la testimonianza della rinascita di Chrysler. Dati i positivi commenti ricevuti, possiamo dire che quanto conseguito da Chrysler lo scorso anno, sia sul fronte dei prodotti sia su quello finanziario, hanno superato le attese. Il nostro lavoro non è finito, abbiamo ancora molto da fare per adempiere agli obiettivi del piano quinquennale”.

UTILE NETTO IN 2011, RICAVI PER 55 MLD – Chrysler prevede di archiviare il 2011 con un utile netto per 0,2-0,5 miliardi di dollari e ricavi per 55 miliardi di dollari. Lo comunica Chrysler, sottolineando che il cash flow sarà positivo per 1 miliardo di dollari.

198 MLN UTILE OPERATIVO TRIMESTRE, 10,8 MLD RICAVI – Chrysler chiude il quarto trimestre 2010 con un utile operativo di 198 milioni di dollari su ricavi per 10,8 miliardi di dollari. Lo comunica la stessa Chrysler. Le perdite nette trimestrali si sono attestate a 199 milioni di dollari. Le vendite mondiali di Chrysler sono risultate pari a 347.000 unità nel quarto trimestre, in calo del 7% rispetto alle 401.000 unità del terzo trimestre. La perfomance operativa del quarto trimestre, rispetto ai tre mesi precedenti, è dovuta a un miglioramento delle efficienze industriali e della qualità. I ricavi sono calati del 2,3% a 10,7 miliardi di dollari rispetto al terzo trimestre in quanto Chrysler ha ridotto le consegne con il lancio della produzione di 11 nuovi veicoli.

IN 2010 BREAK EVEN OPERATIVO, RICAVI PER 41,9 MLD – Chrysler archivia il 2010 con un utile operativo di 763 milioni di dollari, oltre i target precedentemente fissati. I ricavi si sono attestati a 41,9 miliardi di dollari. Lo comunica Chrysler. La perdita netta è risultata pari a 652 milioni di dollari in seguito a interessi per 1,228 miliardi di dollari sul debito finanziario. Chrysler ha venduto 1,516 milioni di auto nel 2010, rafforzandosi sul mercato americano, dove la sua quota è salita al 9,2% dall’8,8% del 2009. La quota di mercato in Canada si è attestata al 13%, in aumento rispetto all’11% dell’anno precedente. Al 31 dicembre la liquidità è risultata pari a 7,3 miliardi di dollari contro gli 8,3 miliardi di dollari di settembre 2010. Il calo è dovuto alla riduzione dei volumi di produzione in seguito al lancio di nuovi veicoli. “Ulteriori 2,3 miliardi di dollari restano a disposizione di Chrysler con gli accordi raggiunti con il Tesoro americano e i governi del Canada e dell’Ontario, portando la liquidità totale a oltre 9,6 miliardi di dollari”. Per il 2010 il cash flow è positivo 1,4 miliardi di dollari. Al 31 dicembre 2010 il debito industriale si attestata a 13,1 miliardi di dollari.

Ansa

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