Per il pilota romagnolo, che ha dovuto fermarsi dopo una scivolone nella 2° ‘tranche’, il tempo di 1’37,663″ rappresenta un ottimo “biglietto da visita” che lo pone temporaneamente al 1° posto davanti alla Yamaha dell’iridato Jorge Lorenzo (2°) e all’altra Honda, guidata da Dani Pedrosa (3°), quest’ultimo apparso già “brillante” dopo l’operazione alla spalla subita poche settimane fa. Subito dopo, al 4° posto, chiude un fiducioso Valentino Rossi seguito da un Casey Stoner ( 5°) , poco soddisfatto del comportamento della sua moto.
Deludono gli altri due italiani Loris Capirossi che chiude con la sua la sua Pramac al 15° e Andrea Dovizioso che, dopo il quinto posto della prima sessione, chiude 11°.
Redazione
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