Autovelox
L’autovelox a Bussi, nel pescarese, sulla statale 153 ha stracciato il record di multe viste le millequattrocento sanzioni in soli quattro mesi
È record a Bussi, nel pescarese, dove in 4 mesi sono stati ben 1400 le multe fatte agli automobilisti passati dalla statale 153 a causa dell’autovelox. La spia elettronico ha registrato anche di notte le auto che hanno superato i 70 km/h nei due sensi di marcia. Nel novembre scorso la notizia ha fatto sì che si creassero forti polemiche nel paese, soprattutto sui social. In molti hanno recapitato lettere di contestazioni al Comune nelle quali si è accusato di penalizzare i terremotati de L’Aquila che sono costretti a fare i pendolari.
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Il sindaco accusato Salvatore Lagatta ha espresso la posizione in merito: “L’autovelox ha lo scopo di diminuire la velocità su una strada pericolosa che presenta ben 10 incroci con strade secondarie. L’autovelox è ben segnalato con 5 pannelli che abbiamo voluto di dimensioni superiori a quelli standard. E, inoltre, abbiamo annullato le multe della fase iniziale, dal 3 al 23 giugno”. Tutte le infrazioni confermate hanno portato 2 milioni di euro nelle casse comunali. Una parte verrà destinata a migliorare la viabilità ed il resto va alle spese correnti. La statale 153 è da sempre stata pericolosa e su di sé porta il triste vanto di migliaia di incidenti mortali.
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