Olimpiadi
A causa del diffondersi del coronavirus, il comitato organizzatore delle Olimpiadi sta valutando un possibile rinvio dell’evento al 2021 o 2022
Dopo aver colpito ad ampio raggio prima la Cina e poi l’Italia, l’epidemia di coronavirus si sta diffondendo man mano in tutto il mondo. Le ultime preoccupanti dichiarazioni in merito le ha rilasciate la cancelliera tedesca Merkel che ha parlato della possibilità che il 60/70% della popolazione venga contagiata dal virus. Tutta questa situazione mette a rischio anche le varie manifestazioni sportive europee ed internazionali in programma, tra cui le Olimpiadi di Tokyo che dovrebbero di regola tenersi quest’estate.
Secondo quanto riferito dai colleghi francesi di Le Parisien, il CIO starebbe valutando l’evolversi della situazione in ottica estiva. In merito il giapponese Haruyuki Takahashi, uno dei 25 membri del comitato organizzatore dei Giochi olimpici, ha affermato che durante i recenti incontri si è discusso di un possibile rinvio siccome una cancellazione totale o una sessione chiusa avrebbe conseguenze finanziarie troppo ingenti: “Non credo che le Olimpiadi possano essere cancellate. Se necessario, preferiremmo prendere in considerazione un rinvio“. Si ipotizza infatti uno slittamento di un anno o due. Molti atleti al momento si ritrovano ad aver limitato il numero di allenamento, tra l’altro, non riuscendo quindi a compiere un’accurata preparazione richiesta dal livello di tale evento.
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