Auto

Quarantena ed auto elettrica: utili consigli per non danneggiare la batteria

Il magazine specializzato statunitense Green Report ha fornito alcuni consigli per non danneggiare la batteria dell’auto elettrica. In questo momento, infatti, il lock down e la conseguente inattività del veicolo potrebbe avere sensibili ripercussioni.

(Getty Images)

L’emergenza coronavirus ha indotto i Governi di decine di paesi ad adottare drastiche misure di contenimento con divieto assoluto per i cittadini di uscire di salvo validi e comprovati motivi. Le misure hanno ridotto sensibilmente il traffico nelle città ed hanno costretto la maggior parte dei veicoli a rimanere parcheggiati, circostanza che ha preoccupato gli automobilisti, soprattutto quelli proprietari di veicoli elettrici. Il timore di quest’ultimi sono legati alla batteria del veicolo che potrebbe danneggiarsi a causa del lungo periodo di fermo. In merito il sito specializzato statunitense Green Report ha fornito alcuni consigli per mantenere in salute la batteria dell’auto elettrica.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Auto inutilizzata: come mantenere la batteria carica

Emergenza coronavirus, i consigli utili per non danneggiare la batteria dell’auto elettrica dopo lunghi periodi di inattività

(Getty Images)

In queste settimane di emergenza legata all’epidemia da Covid-19 molte auto sono rimaste in garage, considerato che gli spostamenti da parte dei cittadini sono consentiti solo per validi motivi. Il fermo dei veicoli preoccupa i loro proprietari, soprattutto per quanto riguarda quelli elettrici. Secondo gli esperti del settore, le batterie dei veicoli moderni elettrici, principalmente agli ioni di litio, hanno una durata stimata intorno agli 8-10 anni. Queste, però, con lunghi periodi di inattività potrebbero subire dei danni. Per evitare che questo si verifichi, il sito specializzato statunitense Green Report ha fornito degli utili consigli. Uno di questi sarebbe quello di impostare la funzione “sleep“, presente sulla stragrande maggioranza dei veicoli elettrici. La Nissan per esempio ha equipaggiato la batteria elettrica con la funzione “deep sleep” che consente alla batteria di non danneggiarsi pur continuando comunque a fornire energia alle componenti a bordo. Tesla, riporta Green Report, consiglia di tenere la batteria collegata in modo che la stazione fornisca l’energia necessaria ai sistemi di raffreddamento o riscaldamento della batteria.

Un altro consiglio, per le batterie che hanno la funzione di impostare la ricarica, è quello di lasciare impostata quest’ultima a metà circa della capacità, piuttosto che una completa, non superando l’80%. Infine per le batterie da 12 Volt che alimentano i sistemi interni al veicolo, l’indicazione è quella di staccarla definitivamente per poi ricollegarla quando si dovrà utilizzare il veicolo.

 POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus, lo spaccio non si ferma: autobus e taxi le nuove frontiere

Marco Spartà

Recent Posts

Ungheria F1, Ferrari in crisi e McLaren dominante: tutte le verità su Budapest

Il Gran Premio d’Ungheria 2025, disputatosi domenica scorsa all’Hungaroring di Budapest, ha rappresentato uno degli…

2 settimane ago

Auto elettriche, tempi di ricarica sempre più veloci: ecco i modelli più efficienti secondo il NAF

La ricarica delle auto elettriche rappresenta uno degli aspetti più dibattuti nel passaggio alla mobilità…

2 settimane ago

Porsche pensa ai conti, si torna al Suv termico: arrivo previsto entro il 2028

Porsche ha annunciato un’importante revisione della propria strategia produttiva, con il ritorno a un SUV…

2 settimane ago

Bagagli auto: il codice parla chiaro, rischi fino a 1700 euro di multa

  Le vacanze estive sono alle porte, e con esse la classica preparazione del viaggio:…

3 settimane ago

Piloti F1, cosa guidano fuori dalla pista? Alcuni hanno delle auto impensabili

Nel paddock di Formula 1, non solo le monoposto da gara sono protagoniste, ma anche…

3 settimane ago

Tutte le bufale riguardo le auto elettriche: ad alcune abbiamo creduto tutti

Questi sono i falsi miti sulle auto elettriche più diffusi al mondo: se non vuoi…

3 settimane ago