MotoGP, Ezpeleta lancia l’allarme: “Senza vaccino non si può partire”

MotoGP, Carmelo Ezpeleta lancia l’allarme: “Senza vaccino non si può partire”. Il mondiale 2020 è a forte rischio

Il Ceo di Dorna, Carmelo Ezpeleta, ha lanciato l’allarme sul regolare svolgimento del campionato mondiale di MotoGP del 2020. Secondo il capo spagnolo finchè non verrà trovato un vaccino per il Covid-19 diventa difficile poter ipotizzare lo svolgimento di una prima gara.

Ma con molti scienziati che sostengono sia impossibile fino al prossimo anno, Ezpeleta ammette che il campionato del mondo 2020 è a forte rischio.

“Penso che fino a quando non avremo vaccini per fermare la diffusione del coronavirus, sarà molto difficile o impossibile organizzare un gran premio e altri eventi importanti“, ha detto a Speedweek.com.

“Senza una cura anche se la vita dovesse normalizzarsi di nuovo, i divieti di viaggio rimarranno in vigore in tutti i paesi.

“Quindi non sarà possibile per un gran numero di persone assistere a una partita di calcio o partecipare ad una corsa di MotoGP.

“Non sono molto fiducioso riguardo lo svolgimento del mondiale 2020. Anche se continuiamo a lavorarci sodo. Consideriamo tutte le possibili soluzioni”.

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MotoGP, Ezpeleta lancia l’allarme: “Senza il vaccino non si può partire”

Ezpeleta ha insistito sul fatto che se è possibile anche un numero limitato di eventi, il mondiale partirà regolarmente. 

“In caso di forza maggiore, possiamo ridurre il numero di Gran Premi” (il minimo stabilito da Dorna e FIM è di 13). “Se abbiamo meno gare, non mi preoccupo. Possiamo ancora scegliere i campioni del mondo.

“Francamente, se avremo la possibilità di riavviare il campionato, lo faremo. Non importa quante gare.

“Abbiamo più di cinque mesi fino a settembre. Se potessimo iniziare da lì, potremmo ancora gestire più di quattro o cinque gran premi.

“Potremmo quindi capovolgere il calendario: magari correre alcune gare in Europa e poi viaggiare in Asia se i divieti di viaggio non ci saranno più. Dipende da come la situazione si sviluppa in tutto il mondo. Non appena vedremo il semaforo verde, possiamo reagire. Organizzeremo più gare possibili rispettando la sicurezza di tutti”.

Poi il Ceo di Dorna ricorda come: “Possiamo sopravvivere anche se dobbiamo annullare completamente la stagione 2020. Se dovremo accettare questo scenario ci prepareremo per la stagione 2021 in modo tempestivo e coscienzioso. Al momento è anche prioritario aiutare le squadre a sopravvivere finanziariamente in questa crisi. Pagheremo loro denaro ogni mese, anche se non esiste una sola gara“.

Ezpeleta ha anche confermato che le gare si potranno svolgere senza spettatori, se necessario.

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